LA GIORNATA DELLA MEMORIA, TUTTI GLI APPUNTAMENTI… PER NON DIMENTICARE
Fabriano – Il 27 gennaio si celebra il giorno della Memoria, una giornata dedicata al ricordo della Shoah, una giornata per ricordare che in nome dell’odio razziale, milioni di persone vennero deliberatamente sterminate. A Fabriano le celebrazioni si svolgeranno oggi, sabato 26 gennaio, presso la biblioteca Sassi. Alle ore 17 saluti istituzionali, segue la presentazione degli elaborati degli studenti che hanno visitato il campo di concentramento di Servigliano. Alle ore 17.40 il professor Terenzio Baldoni, presidente LabStoria – Laboratorio Permanente di Ricerca Storica, terrà una conferenza sul tema “A Servigliano, per non dimenticare”. A seguire il dottor Giuseppe Millozzi, Vice presidente Casa della memoria Servigliano, interverrà su “Prigionieri alleati: cattura, detenzione e fuga nelle Marche 1941-1944”.
Qui Sassoferrato
Indetto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per ricordare le vittime dell’Olocausto, “il Giorno della Memoria” anniversario di quel 27 gennaio del 1945 quando vennero aperti i cancelli dei lager di Auschwitz, rappresenta un’occasione di commemorazione e riflessione. Sassoferrato si appresta a questo appuntamento organizzando per domani, domenica 27 gennaio, alle ore 17,30 presso Palazzo Oliva, un incontro sul tema “Il Giorno della Memoria, per non dimenticare, i giovani ricordano la Shoah”. Protagonisti saranno i Ragazzi della V/A della Scuola Brillarelli dell’Istituto Comprensivo di Sassoferrato – Genga, che presenteranno il libro “Il segreto di Montelago”. L’elaborato realizzato dagli alunni, coordinati dall’Insegnante Emanuela Micheletti, è stato prodotto in occasione della XVI edizione del Concorso “I giovani ricordano la Shoah” indetto dal Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, nell’anno scolastico 2018/2019 ed è stato selezionato ottenendo il riconoscimento della Commissione. All’iniziativa interverranno il Sindaco Ing. Ugo Pesciarelli, Renzo Franciolini e Alvaro Rossi.
Qui Jesi
Osservare i luoghi vuoti, ascoltare il silenzio, percepire la sofferenza, interrogarsi sui limiti dell’uomo… Cosa rimane dopo un viaggio ad Auschwitz? Le testimonianze del gruppo dei consiglieri comunali di Jesi che hanno fatto visita lo scorso anno al campo di sterminio nazista saranno le voci che animeranno il Giorno della Memoria. L’iniziativa, dal titolo “Nell’ombra della notte: viaggio dei vivi tra i fantasmi della storia” è in programma domani, domenica 27 gennaio, con inizio alle ore 10.30, presso la sala consiliare e vedrà anche la partecipazione degli studenti delle superiori di Jesi che hanno scelto ed eseguiranno alcune brevi letture. Accompagnerà l’incontro la corale Brunella Maggiori. L’ideazione di questa innovativa forma di commemorazione è dell’assessore alla cultura Luca Butini che spiega: “Per il Giorno della Memoria ho pensato che sarebbe significativo che i partecipanti del recente viaggio ad Auschwitz organizzato dal presidente del Consiglio comunale Daniele Massaccesi potessero condividere con la cittadinanza le emozioni derivanti da questa esperienza. Niente più di una esperienza diretta può infatti portare a modifiche del nostro comportamento, raccontare ciò che ciascuno dei partecipanti ha provato nel contesto di un incontro pubblico, in una giornata dal valore simbolico, potrebbe amplificare in misura significativa le ricadute di quella iniziativa”.
Marco Antonini