IL COLORE DEL SOLE, DA JESI AL TEATRO CUCINELLI DI SOLOMEO

Un’opera lirica contemporanea, nata al Teatro Pergolesi di Jesi e prodotta dalla Fondazione Pergolesi Spontini andrà in scena in forma di recital domenica 27 gennaio 2019 alle ore 18 al Teatro Cucinelli di Solomeo, il teatro fondato dallo stilista Cucinelli nel borgo medievale umbro e gestito dalla Fondazione Cucinelli. Si tratta de “Il colore del sole” del compositore Lucio Gregoretti, opera in un atto liberamente tratta dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri, andata in scena in prima esecuzione assoluta a Jesi nel settembre 2017 nell’ambito del Festival Pergolesi Spontini e di seguito rappresentata, sempre con grande successo, al Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena. Il viaggio del “Colore del sole” continua a Solomeo nell’ambito della stagione musicale del Teatro Cucinelli curata dalla Fondazione Cucinelli in collaborazione con gli Amici della Musica di Perugia.

“Il colore del sole” è un’opera in un atto per attore, soli, coro e ensemble strumentale; regia, drammaturgia e video sono affidate a Cristian Taraborelli, alla guida dell’Ensemble Roma Sinfonietta, il direttore è Gabriele Bonolis. Nel ruolo di Caravaggio è Massimo Odierna, nella compagnia di canto sono Cristina Neri, Anastasia Pirogova, Daniele Adriani, Davide Procaccini, Claudia Nicole Calabrese, Natsuko Kita, Jaime Canto Navarro, Carlo Feola. La produzione è firmata dalla Fondazione Pergolesi Spontini e dal Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena con il sostegno di Errebian, in collaborazione con Ensemble Roma Sinfonietta e Accademia d’Arte Lirica di Osimo.

L’evento è un segnale importante della qualità della produzione lirica della Fondazione Pergolesi Spontini, nell’unione tra ricerca musicologica, creatività, alto livello delle maestranze tecniche al lavoro nel Laboratorio Scenografico e nella Sartoria del Teatro Pergolesi. Nel corso del 2018, sono andate in scena su palcoscenici nazionali e internazionali le produzioni jesine “Adelson e Salvini” di Bellini al Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania, una nuova “Madama Butterfly” di Puccini al Romanian National Opera di Cluj-Napoca (che sarà poi in scena nel 2019 nella stagione lirica di Jesi), “Lucia di Lammermoor” di Donizetti all’Opéra de Toulon in Francia, “La traviata” di Verdi al Turkish State Opera and Ballet di Istanbul e al Teatro Regio di Torino nell’allestimento proveniente dallo Sferisterio di Macerata e dalla Fondazione Pergolesi Spontini. Da ricordare, sempre per il 2018, la prima esecuzione in epoca moderna dell’opera ritrovata di Gaspare Spontini “Le metamorfosi di Pasquale” a Venezia e a Jesi nella coproduzione con Fondazione Teatro La Fenice, le coproduzioni di “Rigoletto” di Verdi con i Teatri di Opera Lombardia, di “Trovatore” di Verdi con Fondazione Rete Lirica delle Marche e Teatro Marrucino di Chieti e di “Le nozze di Figaro” di Mozart con Teatri e Umanesimo Latino SpA Treviso e Teatro Comunale di Ferrara, la collaborazione in Belgio con i teatri di Anversa e Gent per il recital “A night at the opera”.