NUOVO PRIMARIO DEL PRONTO SOCCORSO, IL SINDACO PRENDE POSIZIONE
di Marco Antonini
In arrivo, entro l’anno, grazie al concorso indetto da Asur Marche, un primario per il Pronto Soccorso dell’ospedale Profili. Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli: “Garantire la continuità in un reparto fiore all’occhiello della sanità regionale e non solo”. Il primo cittadino prende posizione sulla scelta del nuovo direttore del reparto che non deve essere per forza il primo in graduatoria: chiesto, infatti di applicare il principio della continuità e della conoscenza della struttura tra quelli che formano la graduatoria finale. La richiesta arriva pochi giorni dopo che il direttore di Area Vasta 2, Maurizio Bevilacqua, ha ufficializzato che presto il Pronto Soccorso avrà un nuovo primario. “So che la politica deve rimanere in disparte in queste scelte – dichiara Santarelli – ma non posso non farmi portavoce di un sentimento comune di cittadini e operatori che vorrebbero venisse garantita la continuità all’interno di un reparto che viene riconosciuto un fiore all’occhiello della sanità regionale e oltre i confini delle Marche. Le normative, infatti, danno la possibilità di scegliere il primario dalla graduatoria scaturita dal concorso anche in base proprio al principio della continuità e della conoscenza della struttura riconoscendo a questi due aspetti un valore determinante per la scelta. E’ già avvenuto in altre strutture della stessa Area Vasta 2 – sottolinea – che la scelta sia stata guidata da questo aspetto che ritengo fondamentale anche per dare garanzie alle equipe che nel tempo si sono formate e che lavorano in sinergia con il resto dell’ospedale Profili”. Il sindaco Santarelli si riferisce al dottor Francesco Aleffi attuale responsabile del Dipartimento di Emergenza che ha gestito il reparto a seguito del pensionamento del primario Elio Palego, tra i primi in graduatoria dopo il concorso indetto dall’Asur. Il reparto lavora tutti i giorni a pieno ritmo. Nel 2017 sono stati registrati 26.376 accessi. Nel dettaglio sono stati 21.140 i codici verdi al momento delle dimissioni; 1.830 i bianchi; 3.170 i codici gialli; 192 i codici rossi, quelli più gravi. Un numero in aumento visto che il pronto soccorso del Profili è stato raggiunto da 2.676 utenti in più: nel 2016, infatti, furono 23.700 le persone che necessitarono dell’intervento urgente dei sanitari.
Il direttore di Area Vasta 2
“L’ospedale di Fabriano non è né penalizzato, né ridimensionato. Alcune criticità non dipendono da finanziamenti regionali o da poca attenzione da parte dell’Asur Marche e dalla direzione dell’Area Vasta 2”. Così il direttore Maurizio Bevilacqua che cerca di rassicurare tutti sulla situazione di difficoltà che sta attraversando il Profili. La criticità più urgente è la carenza di personale, “un problema nazionale di turn over di professionisti dovuto al fatto che le scuole di specializzazione, essendo a numero chiuso, non riescono più a fronteggiare un ricambio generazionale in atto ormai da anni e, dunque, è sempre più difficile riuscire a reperire professionalità da inserire negli organici”. Entro l’anno verranno assunti otto medici per altrettanti reparti che cercheranno di dare ossigeno a un ospedale che soffre, da tempo, per la mancanza di medici e infermieri. “L’ospedale di Fabriano – dichiara il direttore di Area Vasta 2 – seppur ovviamente con margini di miglioramento, grazie alla grande attenzione che gli è stata riservata negli anni, è cresciuto in tutti i settori, dunque è stato ed è tuttora un ospedale di primo livello, punto nevralgico di attrazione per tutto l’entroterra, con tecnologie di avanguardia e a presidio del territorio. Dunque le preoccupazioni rappresentate in merito ad un lento e graduale depotenziamento della realtà sanitaria locale posso assicurare che non hanno fondamento. Anche per quanto riguarda le liste di attesa si sta lavorando”.