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FABRIANO, 63 AUTO OGNI 100 ABITANTI

Fabriano – La città in crisi, con più di 5mila disoccupati, ha 63 auto ogni 100 abitanti. La popolazione scende, ora è sotto quota 31mila, ma le auto aumentano. Ormai si va verso una macchina a persona. Il vice sindaco, Joselito Arcioni, che ha seguito lo studio del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile: “Se si vuole scommettere sul turismo, Fabriano deve diventare esplorabile, senza auto, alternativa”. In città, intanto, stanno per arrivare le colonnine per ricaricare le auto elettriche che tanto successo stanno riscuotendo altrove. I numeri sono chiari. Ci sono in circolazione 25mila macchine immatricolate per 30.900 abitanti. 600 le auto senza assicurazione scoperte dalle forze dell’ordine negli ultimi anni. I mezzi alternativi non funzionano: solo l’1% dei residenti usa la bicicletta, il 7% gli autobus, il 13% va a piedi ed il 79% degli abitanti utilizza auto o moto. Guardando un classico giorno feriale sono tre le ore di punta in cui il traffico va più in tilt: dalle 8 alle 9, dalle 12,15 alle 13,15 e dalle 17,30 alle 18,30. Gran parte degli spostamenti avviene all’interno delle strade comunali; solo il 6% è si attraversamento per raggiungere alte città. Gli spostamenti dell’ora di punta mattutina, complice apertura di uffici e scuole, costituiscono il 7% del totale giornaliero; quelli dell’ora di pranzo l’8% e la sera si arriva a 9%. Il 41% degli spostamenti giornalieri avviene internamente al centro abitato di Fabriano.

Capitolo a parte gli incidenti. 75 quelli evidenziati nel 2017, quattordici in meno rispetto al 2013, nessun mortale. Negli ultimi 4 anni la gran parte dei sinistri sono avvenuti in via Dante, via Martiri della Libertà (FOTO), viale Moccia e Viale Stelluti Scala. “Ci siamo abituati alla colonizzazione delle auto in ogni via e piazza: abbiamo 63 auto per ogni 100 abitanti – riferisce Arcioni che sta studiando il piano mobilità.– Utilizziamo le auto anche per spostamenti ridotti”. Negli ultimi mesi la Giunta Santarelli ha bloccato la realizzazione di due rotatorie in attesa di un progetto vero e proprio che riguardi tutto il territorio. Sul trasporto locale l’indagine conoscitiva disposta dal Comune ha evidenziato che la linea Rossa è usata sia da studenti, 53%, che da non studenti, 47%. Situazione diversa per la linea Verde dove gli studenti sono solo il 36%. Nonostante i costi del carburante la macchina resta il mezzo scelto per qualsiasi spostamento. Il traffico ne risente, l’inquinamento pure nonostante i pochi sforamenti da polveri sottili. Da tempo, intanto, prosegue il dibattito sulla chiusura o meno alle auto, h24, di tutto il centro storico, tra favorevoli e contrari. Una novità: arriva anche a Fabriano, in sinergia con Enel, l’installazione di 11 punti di ricarica per le auto elettriche.

Marco Antonini