JANUS BASKET: IL PUNTO SULLA DIREZIONE ARBITRALE DI DOMENICA 18 FEBBRAIO

di Janus Basket Fabriano

Quanto accaduto nella gara di domenica 18/02/2018, valevole per la 8′ giornata di ritorno della serie B girone C, disputatasi al PalaGuerrieri di Fabriano tra la Ristopro Fabriano e la Goldengas Senigallia ha a nostro avviso dell’ incredibile da ravvisarsi nella direzione della coppia arbitrale composta dai signori Adriano Fiore di Scafati e Vincenzo Agnese di Barano d’ Ischia, gara terminata con il punteggio di 76-82 in favore della squadra ospite.

La nostra società, a seguito di tanti sacrifici, ha avuto il merito di conseguire nella stagione scorsa la promozione in serie B, riportando la città di Fabriano e la sua grande tradizione alla ribalta del Basket nazionale. Ribalta che ha visto rinascere in città una passione ed un seguito che crediamo costituiscano un vanto e un’ eccezione unica per l’intera serie B, con una media di 1.500 spettatori a partita ed oltre 2.000 nella partita sopra indicata. Al di là della classifica che la nostra compagine ha dimostrato di valere sul campo, riteniamo che quanto accaduto nel match contro Senigallia sia la classica goccia che fa traboccare il vaso, con una direzione arbitrale dei due signori sopra citati a dir poco lesiva della dignità della società e di tutti gli appassionati Fabrianesi.

Una direzione che parla, per raccontarla solo con alcuni freddi numeri, di 31 falli a 11 in favore degli ospiti, 35 tiri liberi tentati contro i 4 della squadra di casa. Il tutto in una partita terminata con uno scarto di 6 lunghezze ed un finale punto a punto, con entrambe le squadre a competere alla pari con agonismo e correttezza di fronte ad una cornice di pubblico da far invidia a tante compagini anche di categorie superiori. Crediamo anche di aver sempre espresso pieno rispetto e stima della categoria arbitrale con un’ accoglienza ed ospitalità agli stessi sempre improntata alla massima cordialità e collaborazione. Come sempre accaduto siamo i primi a complimentarci con i nostri avversari ma al tempo stesso ci riteniamo letteralmente offesi da quanto accaduto.
Direzione arbitrale che fa seguito ad altre direzioni, non propriamente favorevoli, che abbiamo avuto anche in questa stagione ma che abbiamo sempre accettato ritenendo doveroso prima di tutto fare autocritica sui nostri errori in campo.

Sicuramente la nostra società si troverà ancora una volta a dover essere sanzionata con ulteriori pesanti ammende pecuniarie, conseguenza della nostra colpa principale : avere un pubblico numeroso e passionale che in questa categoria non ha uguali. La partita Fabriano- Senigallia è andata in diretta sul canale Lnp Channel ed era presente anche l’osservatore degli arbitri. Facendo sicuro affidamento sull’ onestà e qualità morali del valutatore siamo sicuri che quanto accaduto sarà dettagliatamente riferito e relazionato. Come noto FABRIANO è stata anche scelta come sede per le partite dei quarti e semifinali della Coppa Italia di serie B nei giorni 2-3 marzo proprio perché riconosciuta come piazza di riferimento del movimento cestistico. La nostra società collaborerà per garantire la migliore riuscita dell’evento, ritenendo ciò un onore ed un impegno a diffondere a tutti gli addetti ai lavori la grande passione della nostra città. Ad oggi sinceramente proviamo solamente grande delusione per una giornata e festa di sport da vivere nel nostro palazzo dello sport rovinata dai signori di cui sopra. Dalle tante direzioni arbitrali avute in questa stagione oltre alla mediocrità media della classe arbitrale si evince anche una difficoltà congenita ad arbitrare con serenità ed equità di fronte ad una platea vasta e calorosa come la nostra, cosa accaduta anche in trasferta!

Gradiremmo, pertanto, in vista delle prossime importanti partite poter avere direttori di gara preparati, non solo tecnicamente ma anche con piena consapevolezza dell’evento che andranno a dirigere. Se FABRIANO e la Janus Basket risultano non essere gradite ci venga detto perché i sacrifici economici e non che mettiamo per far vivere tutto ciò sicuramente li potremo mettere in gioco per altro. Se dobbiamo retrocedere gradiremmo che possa accadere per fatti di campo e bravura dei nostri avversari non per inadeguatezza di coloro che dovrebbero essere garanti del rispetto delle regole.