FABRIANO, CNA REPLICA A CONFCOMMERCIO
Replica del Presidente della Cna di Fabriano, Maurizio Romagnoli, alle contestazioni avanzate dal Presidente della Confcommercio, Mauro Bartolozzi
La Cna territoriale di Ancona rappresenta migliaia di artigiani, commercianti e liberi professionisti e, quando si parla di tassazione, l’Associazione ha il dovere di esprimere una posizione e avanzare eventuali richieste ai Sindaci dei Comuni di riferimento. La Cna di Fabriano precisa che il turismo è una leva di sviluppo che porta un beneficio a tutto il territorio e all’intera filiera produttiva, con ricadute per ogni artigiano, commerciante e titolare di pubblici esercizi, che non lavorano solo per chi vive in città, ma anche per chi la sceglie di visitare. Tra gli oltre 700 iscritti alla Cna dell’area montana ci sono quindi anche imprenditori che, direttamente o indirettamente sono interessati al turismo e agli investimenti che la pubblica amministrazione ha in programma di fare per il 2018. Inoltre, tra le richieste avanzate dalla Cna al Sindaco di Fabriano, oltre a investire sull’accoglienza turistica, c’è anche la richiesta del coinvolgimento dell’Istituto d’Istruzione Superiore Morea-Vivarelli indirizzo turismo, con il quale la Cna ha firmato il 29 novembre 2017 un Protocollo di Intesa, questo per dimostrare che a partire dall’imposta di soggiorno possono essere interessati tanti soggetti istituzionali e locali.
Per sintetizzare e concludere, la Cna si vuole caratterizzare per una rappresentanza costruttiva, tanto che, non appena il Segretario della Cna territoriale Andrea Riccardi (che è anche responsabile territoriale Cna Commercio e Turismo) ha incontrato il Sindaco Gabriele Santarelli, ha elencato in maniera costruttiva le esperienze maturate negli incontri legati all’imposta di soggiorno intercorsi con gli altri Comuni, tra cui con quello di Ancona Capoluogo di Regione. Infine, si precisa che la Cna di Fabriano, la sua presidenza e il Segretario non possono delegare alla Confcommercio nessun tipo di trattativa, previo un confronto tra i vertici delle Associazioni in cui si evidenzi la medesima posizione di rappresentanza sindacale.