MINACCIA DI MORTE I POLIZIOTTI, ARRESTATO A FABRIANO. AVEVA COLTELLO IN TASCA
Un 20enne originario del Marocco, ma residente a Fabriano, è stato arrestato, nei giorni scorsi, dai poliziotti agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi. Tutto è successo nell’ambito del potenziamento dei controlli disposto dalla questura di Ancona per prevenire furti e spaccio. La pattuglia stava effettuando un servizio mirato in centro storico quando, poco lontano dalla Fontana Sturinalto, nota tre giovani (uno dei quali già noto)che stavano confabulando tra loro con fare sospetto e che hanno smesso di parlare alla vista delle forze dell’ordine. Gli agenti, quindi, hanno subito effettuato un controllo documenti. Dalla banca dati è emerso che uno aveva precedenti specifici per spaccio di droga; uno è risultato incensurato e uno stato arrestato. E’ questo il bilancio del controllo effettuato in centro storico mercoledì sera alle ore 22. Dei tre, il 20enne ha mostrato molto nervosismo e non ha collaborato affatto con la polizia, ha opposto resistenza, ha fatto ostruzionismo. Dalla perquisizione è stato sequestrato un coltello che il giovane aveva nascosto in una tasca. Trasferito in Commissariato, sono iniziati controlli più approfonditi. Qui ha oltraggiato i poliziotti e li ha minacciati di morte tanto che per immobilizzarlo c’è stato bisogno dell’intervento di una seconda pattuglia. E’ stato arrestato per possesso ingiustificato d’armi e resistenza a pubblico ufficiale. Questa mattina si è svolta la Direttissima: l’arresto è stato convalidato, l’uomo rimesso in libertà in attesa di processo che si svolgerà nelle prossime settimane.