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SVINCOLO FABRIANO CENTRO, PERCHE’ NO?

Realizzare lo svincolo SS76 di Fabriano Centro in una delle poche città che ha due uscite invece che tre, dove, per raggiungere per l’appunto il centro, bisogna attraversare tutta la periferia. E’ quanto chiede un gruppo di cittadini che, nei giorni scorsi, ha incontrato il sindaco Santarelli per sottoporre all’attenzione della Giunta quello che è stato definito “un grande errore” e cioè bocciare la realizzazione dello svincolo in prossimità di Monticelli quando vennero costruite le uscite Fabriano Est a Santa Maria e Fabriano Ovest a Vetralla nel 1985 con una raccolta firme. “La distanza che separa Fabriano Ovest da Fabriano Est – sottolinea Franco Berionni, ex segretario comunale, uno dei residenti che sta portando avanti la battaglia – è di 8,5 chilometri. Jesi nella stessa distanza ha quattro svincoli che le consentono di essere raggiunta con facilità e senza pericoli”. Tante le difficoltà per gli automobilisti, soprattutto turisti, che devono raggiungere la città. “Se si accede da ovest, quindi dall’Umbria, prima di arrivare all’ingresso di Fabriano si devono percorrere oltre 4 chilometri su di una strada stretta e pericolosa – prosegue Berionni – in una tratta non al passo con i tempi, che non garantisce la sicurezza di chi vi transita”. Situazione analoga dalla parte opposta, per chi arriva dalla costa. “L’uscita a est è la più utilizzata. Vi escono – racconta – tutti coloro che provengono da Ancona ed il traffico, che eclusivamente grava su via Dante, la via più popolosa della città, non consente neanche di attraversare la strada, se non correndo grossi pericoli. Anche in questo caso, prima di arrivare in centro, bisogna percorrere quasi 5 chilometri”. L’obiettivo, quindi, è quello di rimettere in moto la macchina della realizzazione dell’uscita Fabriano Centro perchè “il traffico, sia pesante che ordinario, viene introdotto all’interno delle vie cittadine senza alcuna regolamentazione, creando pericoli e disagi per chi via abita con rilascio di polveri sottili ed inquinamento acustico sicuramente al di sopra dei limiti consentiti” Berionni precisa che “l’amministrazione Comunale deve tutelare la salute dei propri cittadini e non può e non deve consentire tale situazione che caratterizzano Fabriano rispetto agli altri Comuni”. La realizzazione dello svincolo Fabriano Centro rientrerebbe, oltretutto, tra quelle finanziabili dall?Anas. Il Comune di Fabriano ha in merito un vecchio progetto ed ora “si tratta di riprenderlo e dargli esecuzione”. Venerdì mattina, intanto, Berionni ha incontrato il sindaco Santarelli e l’assessore ai Lavori pubblici, Pascucci. “Abbiamo parlato – sintetizza – dei vantaggi che l’opera porterebbe a tutti i fabrianesi. Il primo cittadino si è riservato di visionare il vecchio progetto al fine di verificarne la fattibilità o se necessario modificarne il percorso. Speriamo che tutto vada per il meglio e che anche Fabriano possa finalmente avere una struttura necessaria e non più rimandabile”. Secondo molti, però, sembra più urgente sistemare il tratto di strada di Vetralla. Dibattito aperto.

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Marco Antonini