IN TRENO CON 1,2 KG DI DROGA, ARRESTATO

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Ieri notte ignoti, dopo aver forzato una porta d’ingresso secondaria, si sono introdotti all’interno del Palazzetto dello Sport di Chiaravalle. Hanno asportato utensili e denaro contante, circa 50 euro, contenuto nelle cassette dei distributori automatici. Danni complessivi per circa 1000 euro. Indagini in corso da parte dei carabinieri della stazione locale.

Lotta alla droga

Continua in maniera incessante la lotta al traffico degli stupefacenti da parte della Compagnia Carabinieri di Jesi. Giovedì 5 ottobre, nell’ambito di attività informativa, il Nucleo Operativo, apprendeva la notizia che un giovane di colore con i pantaloncini rossi, sarebbe arrivato presso la Stazione ferroviaria di Jesi, con un carico di sostanza stupefacente. Appresa l’informazione, già dalle ore 14,00 personale del Nucleo Operativo presidiava la Stazione Ferroviaria di Jesi.

Alle ore 15.50 circa, dal treno regionale proveniente da Ancona scendeva un giovane di colore indossante pantaloncini rossi, che si guardava con circospezione mentre fissava continuamente uno zaino nero che aveva in mano. Non appena imboccato il sottopassaggio, due militari che ne seguivano i movimenti procedevano al suo controllo, mentre altri avevano provveduto a bloccare le uscite per evitare eventuali fughe. Durante le fasi del controllo, il giovane M.T. di anni 29 di origine nigeriana incominciava a manifestare segni di nervosismo, tanto che, sulle prime, si rifiutava di aprire lo zaino, che successivamente, quando oramai aveva compreso il motivo della presenza dei militari, consegnava. Lo zaino ispezionato ancora una volta occultava una qualità di marijuana molto apprezzata sul mercato, in quanto contenente un principio attivo molto alto.

Il giovane, condotto in caserma, veniva sottoposto a più approfonditi accertamenti, non prima di aver verificato il peso dello stupefacente, corrispondente ad un 1 Kg e 200 grammi. Durante le verifiche, si appurava che il predetto era titolare di un permesso di soggiorno per richiedenti asilo ed era dimorante nella provincia di Roma. Il giovane, atteso il grosso quantitativo di droga, dopo essere stato foto-segnalato, veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del PM di turno,  associato alla Casa Circondariale di Ancona.