“AVETE INFASTIDITO ANCHE I MORTI”

“Il giorno 25 giugno 2017 dopo venti anni di lunga agonia stroncato da un attacco di sfiducia devastante e sotto i cingoli del carro armato “5 Stelle” politicamente è venuto a mancare Giovanni Balducci (asfaltato candidato sindaco Pd). Ne da il lieto annuncio una grandissima parte della cittadinanza tra botti di champagne e il rincuorarsi per lo scampato pericolo, rendiamo grazie alla sua memoria. Prosit”. 

Con quel “prosit”, l’antico augurio rivolto al sacerdote dopo la celebrazione della messa, quasi messo lì a mò di firma, si conclude il manifesto a lutto affisso in diverse postazioni funebri di Fabriano per commentare l’esito delle elezioni comunali. Non solo non c’è il rispetto per i defunti, ma nemmeno per il candidato che ha perso il ballottaggio. Se Giovanni Balducci sta in silenzio, il mondo politico fabrianese è unanime nel condannare il gesto e prende le distanza da quanto fatto, nella notte, da ignoti. Il tutto architettato proprio nella notte del maltempo che ha mandato ko l’illuminazione pubblica del centro storico, ma non le telecamere di sicurezza. Il segretario del Pd, Michele Crocetti, ha dichiarato: “Nel corso della campagna elettorale abbiamo portato avanti con convinzione ed a testa alta la nostra proposta per la città. Senza mai scivolare in attacchi personali o di basso profilo. Vorrei poter dire lo stesso di tutti i nostri avversari ma purtroppo non posso. Questa mattina è stata affissa la seguente stampa in città. Non è il primo episodio e a questo punto temo non sarà l’ultimo. Mi auguro una condanna forte da parte di tutta la politica cittadina nei confronti di questo atto, che trascende ogni divergenza politica e che attacca con infame bassezza una brava persona ed un’intera comunità. Noi continueremo a portare avanti il nostro lavoro, non permetteremo a niente e a nessuno di intimorirci o di piegare il nostro spirito.” In mattinata anche il commento del primo cittadino. “Ci hanno segnalato – ha scritto Gabriele Santarelli – che sono stati affissi dei manifesti di cattivo gusto, riguardo l’esito delle elezioni, dai quali ci dissociamo”. Dall’opposizione è arrivata una critica da Danilo Silvi, Lega Nord, che oltre a ribadire la gravità del gesto, chiede azioni più forti da parte del sindaco con una presa di posizione più netta.

”A nome del partito – ha detto Luigi Argalia, coordinatore Lega Nord Fabriano – e personalmente esprimo la piena e totale solidarietà all’Ingegnere Giovanni Balducci per il gesto ricevuto con l’affissione di manifesti mortuari. Ci dissociamo e condanniamo questi gesti volti a colpire direttamente le persone. Chi ci conosce e ha seguito la nostra campagna elettorale sa perfettamente che non abbiamo mai attaccato i nostri avversari politici sotto l’aspetto personale. Questo non deve mai succedere e ribadiamo che chi usa mezzi così subdoli è persona debole e senza idee.” Diversi i cittadini che su Fcebook hanno chiesto all’Amministrazione comunale di sporgere denuncia contro ignoti. Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere Andrea Giombi: “Personalmente e come gruppo di Fabriano Progressista, ci dissociamo dal manifesto funebre affisso contro l’Ing. Balducci. Crediamo – ha detto – che la politica debba declinarsi in confronto e non in offesa, pertanto inviamo sincera solidarietà alle persone offese da questo manifesto, del quale siamo totalmente estranei”. Olindo Stroppa,  Lista Scattolini: “Purtroppo questa è la dimostrazione di come la politica sia caduta in basso ed il motivo per cui i cittadini si stanno allontanando da essa.Queste sono manifestazioni da bar dello sport, la prima regola della politica deve essere il rispetto per l’ avversario”. Da Roma è arrivata la nota della deputata del Movimento 5 Stelle, Patrizia Terzoni. “I manifesti funebri che irridono la sconfitta di Giovanni Balducci al ballottaggio apparsi stamane in giro per Fabriano sono di macabro e cattivo gusto e per niente divertenti: lo scherzo può sempre starci, ma stavolta chi ha perso del tempo per fare una cosa simile ha esagerato. Ci dissociamo nettamente: come M5S – ha dichiarato – abbiamo avuto una visione del futuro della città opposta da quella di Balducci e del PD in questa campagna elettorale, ma ciò non toglie che sono stati avversari leali e rispettabili. A loro va dunque la nostra piena solidarietà”.

m.a.