CONFARTIGIANATO INCONTRA GABRIELE SANTARELLI, LE POLITICHE DI SVILUPPO
A cura di Confartigianato
Continuano gli incontri della Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino con i candidati a sindaco di Fabriano in vista delle prossime elezioni comunali. Sandro Tiberi dirigente Confartigianato referente per il territorio di Fabriano e Simone Clementi Segretario Confartigianato Fabriano, hanno incontrato il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Gabriele Santarelli a cui hanno consegnato il documento stilato dalla Confartigianato contenente le priorità delle imprese. “Si è trattato di un incontro proficuo – così commenta Simone Clementi – abbiamo riscontrato molta voglia di fare e l’intenzione di creare un percorso di collaborazione e condivisione.”
“Sono stati molti i temi toccati – così dichiara Sandro Tiberi – abbiamo affrontato le problematiche delle micro e piccole imprese che, in questo particolare momento, hanno bisogno di un’attenzione particolare. Semplificare e ridurre la tassazione, dove possibile, è necessario per aiutare una ripresa che risulta tutt’oggi difficoltosa. La discussione si è poi concentrata sui progetti che possono coinvolgere le nostre imprese nei settori manifatturieri ma anche nei servizi e nel turismo, campo su cui è possibile uno sviluppo interessante. Rivalutazione del primario stimolando anche mercati locali, reperibilità dei fondi attraverso progetti europei, favorire la creazione di reti d’impresa. Moltissimi i punti condivisibili e una disponibilità al confronto che ci fa piacere. La Confartigianato vuole lavorare insieme a chiunque gestirà Palazzo Chiavelli – conclude Sandro Tiberi – nell’interesse comune di creare un tessuto imprenditoriale variegato e quindi opportunità di lavoro. Il lavoro è generato dalle imprese! Questo è il punto fondamentale da tener presente, senza impresa non esiste lavoro.”
Con questo obiettivo la Confartigianato si è resa disponibile a incontrare tutti i candidati a sindaco per affrontare i temi dello sviluppo economico e per presentare le richieste e le proposte dell’imprenditoria locale.