LICEO VOLTERRA FABRIANO, 1° POSTO AL CAMPIONATO NAZIONALE DI INFORMATICA

di Lorenzo Papi, Paolo Assis, Simone Concu

E’ la mattina del 9 maggio e se non ci fosse il calendario a ricordarlo, difficilmente si direbbe che è piena primavera. Questa non è una giornata come le altre per noi studenti del Liceo Scientifico Vito Volterra di Fabriano: con l’impareggiabile professor Renato Sica partiamo alla volta di Cassino, in Ciociaria, per i Campionati nazionali di informatica. Siamo arrivati in finale e ci fregiamo dell’onore di essere gli unici marchigiani a rappresentare la nostra terra in questo lembo di basso Lazio. L’incontro è alla stazione di Fabriano e, dopo un breve scalo a Roma, arriviamo a destinazione verso le 14. La provincia di Frosinone ci accoglie con un forte acquazzone, e la corsa in albergo, dove troviamo gli altri concorrenti del campionato, è provvidenziale. La serata della vigilia scorre piacevolmente: intratteniamo conversazioni con i ragazzi delle altre scuole e con i loro insegnanti. Il pensiero è però fisso all’indomani mattina: siamo arrivati fin qui non per fare vacanza. Ormai non è più tempo di scherzare: bisogna fare sul serio. La giornata del 10 maggio comincia presto per noi.

L’incontro è all’Università di Architettura di Cassino, dove troviamo tutte le altre squadre e gli organizzatori dell’evento. Una volta arrivati e date le credenziali, è subito gara. La sfida consiste nel creare, sotto specifiche istruzioni, un documento di Word, uno di Excel e uno di PowerPoint. In base alla qualità del lavoro si riceve un punteggio. Poco prima di pranzo tutte le squadre hanno completato il Test, quindi si procede con le premiazioni. Con l’ottimo punteggio di 2905 su 3000, noi studenti fabrianesi (foto) del Liceo Scientifico Volterra ci aggiudichiamo addirittura il primo premio, con un distacco dai secondi di ben 38 punti. Riceviamo una borsa di studio e degli attestati di partecipazione, mentre per il professor Sica che ci ha portati fino a questo punto c’è la meritatissima targa di “Best Teacher”.

I vincitori siamo noi, l’entusiasmo è alle stelle ma teniamo i piedi a terra e ci facciamo forti di quell’umiltà che ci ha condotti al traguardo. L’esperienza è stata emozionante oltre che interessante in quanto ci ha fatto scoprire interessi e capacità che prima non pensavano di avere a così alto livello. Il professor Sica, attraverso il suo interesse e le sue capacità, è riuscito a farci esprimere al meglio e quindi una gran parte del merito è anche sua. Tornati al Volterra, i compagni ci accolgono con uno striscione dai toni trionfalistici. Coccarde tricolori campeggiano in nostro onore nei corridoi dell’istituto. I segni di questa esperienza rimarranno indelebili sulla nostra pelle. Ora, però, dopo i fasti e i festeggiamenti, torniamo in “trincea” a preparare le sfide della champioship “mondiale”. Lasciamo in eredità alla scuola il piacere di ospitare le gare nazionali il prossimo anno scolastico.