PULIAMO IL MONDO, NELLE MARCHE LA 24° EDIZIONE

È partita da Pesaro la tappa marchigiana di Puliamo il Mondo 2016, la grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente in collaborazione con la Rai, arrivata quest’anno alla 24esima edizione. Saranno migliaia i volontari, tra cittadini, scuole, amministrazioni, associazioni e comunità straniere, che in questa settimana di Puliamo il Mondo, armati di guanti e ramazze, ripuliranno dai rifiuti strade, vie, parchi e aree degradate della città, facendo così un gesto concreto a favore dell’ambiente. La campagna è dedicata quest’anno al tema dell’accoglienza, dell’integrazione e dell’abbattimento delle barriere, con l’obiettivo di “pulire il mondo anche da tutti quei muri” che frenano lo sviluppo dei diritti e la diffusione del benessere per tutti, di ridisegnare insieme nuovi spazi urbani più sostenibili, innovativi e promuovere il dialogo e lo scambio interculturale tra cittadini di ogni età e provenienza. Per questo Puliamo il Mondo coinvolgerà, oltre a tante associazioni presenti sul territorio, anche le comunità dei migranti, i rifugiati politici, le associazioni dedite all’integrazione sociale. Proprio questo è accaduto ieri a Pesaro dove una vasta rete territoriale di associazioni, capitanata da Legambiente, con il coinvolgimento di ragazzi richiedenti asilo e rifugiati, ha provveduto a rimuovere dalla spiaggia i rifiuti abbandonati nella spiaggia Sottomonte, area riconosciuta Zona a Protezione Speciale.

“Da sempre, con le nostre campagne di sensibilizzazione abbiamo voluto accrescere il senso e il valore della comunità, partendo dai valori ambientali – commenta Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -. Mentre crescono le barriere, non solo culturali, con questa edizione di Puliamo Il Mondo dedicata all’integrazione, vogliamo mettere le basi per un lavoro collettivo che rimette al centro la partecipazioni di tutti, per costruire città e luoghi più belli e vivibili, e in cui c’è prospettiva e speranza per tutti”. Moltissime iniziative si svolgeranno nei prossimi giorni nei comuni marchigiani, tra cui a Folignano in provincia di Ascoli Piceno e a Fermo i circoli Legambiente, Fermano Terramare e di Porto S. Elpidio, dove diverse associazioni, insieme agli studenti e ai richiedenti asilo, ripuliranno le strade del paese. Legambiente sarà al lavoro anche nei comuni di Ancona, Pesaro, Porto S. Giorgio, Porto S. Elpidio, San Severino, Tolentino, Urbino, Jesi, Ascoli Piceno, Montemarciano, Serra de’ Conti, San Benedetto, Macerata e molti altri.

Nell’ambito dei rifiuti le Marche continuano a essere una regione particolarmente virtuosa. Nel 2015 infatti la raccolta differenziata ha raggiunto il 64,21% a livello regionale e ha visto ben due ambiti Territoriali Ottimali che hanno superato il 65%, precisamente quello di Macerata con il 74,35% e quello di Ancona con il 65,56%; nel territorio regionale si attesta una riduzione della produzione dei rifiuti di circa 16.900 tonnellate rispetto all’anno precedente. In particolare, Castelfidardo (AN), Folignano (AP), Torre San Patrizio (FM), Ripe San Ginesio (MC), Camporotondo di Fiastrone (MC) e Appignano (MC) hanno ottenuto il Premio Nazionale “Comuni Ricicloni”.

In questi 24 anni Puliamo il Mondo, edizione italiana di Clean up the world nata Sydney nel 1989 e portata in Italia nel 1993 da Legambiente, ha registrato un numero sempre crescente di adesioni. In particolare quest’anno la campagna ha ricevuto l’adesione di associazioni, organizzazioni e aziende che operano nei settori più diversi: come il COSPE, che da oltre 30 anni si batte per lo sviluppo equo e sostenibile e il rispetto dei diritti umani o SLOW FOOD, impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi; ma anche il TOURING CLUB ITALIANO che da più di un secolo promuove il turismo e la mobilità nella Penisola o l’ERASMUS STUDENT NETWORK, che si occupa anch’essa di mobilità ma di studenti e giovani lavoratori.

cs