A FABRIANO LA CULLA PER LA VITA

Un piccolo letto, la culla della vita, all’ospedale Profili per coloro che non possono più accudire il proprio bambino. “Anche a Fabriano si realizzava il sogno che con tenacia, forza di volontà e determinazione avevano perseguito per anni il Centro Aiuto alla Vita, Salvatore Mirabella che pur non avendo potuto vederne la realizzazione ne è stato l’artefice e l’anima e l’Unita Operativa di Pediatria coordinata dal dottor Maddaloni”. Così è stata annunciata l’attivazione della culla della vita nel nosocomio della città della carta. Un progetto molto apprezzato anche dal nuovo vescovo della Diocesi. “Dopo un lungo iter – hanno riferito dall’ospedale Profili – si è cosi completato un impianto che nella sua essenzialità e semplicità può accogliere un bimbo che, per motivazioni sulle quali nessuno dovrà mai giudicare, non è accettato dalla sua famiglia”. Si tratta di una culla riscaldata che abbraccerà il piccolo e lo proteggerà fino all’arrivo del personale medico, allarmato da un segnale di presenza di un esserino proprio nella culla. La piccola struttura di accoglienza del neonato è una struttura moderna e confortevole, al piano terra in un’area riservata dell’ospedale, accessibile 24 ore su 24, ed è situata di fronte l’ingresso dell’ex ProntoSoccorso cittadino. E’ collocata in un’area del nosocomio particolare per tutelare la sicurezza del bimbo e la privacy di chi lo colloca nella culla. Speriamo che la culla rimarrà sempre vuota.

m.a.