A FABRIANO IL DEPOSITO CERTIFICATO BIOLOGICO DELLE MARCHE
Una buona notizia dalla città della carta. Sarà Fabriano la sede del più grande deposito certificato biologico delle Marche per la raccolta di cereali e leguminose. La struttura, che si occuperà dello stoccaggio biologico, sorgerà nella frazione di Rocchetta, grazie al Consorzio Agrario della provincia di Ancona, il quale, ultimato il periodo di conversione previsto dalla legge in tre anni, da questa raccolta potrà cominciare la fase di ammassamento. Si tratta di un capannone di 1.000 metri quadrati, che in precedenza era adibito a raccogliere il cereale convenzionale. Il Consorzio Agrario di Ancona ha deciso di riconvertirlo, permettendo agli agricoltori del territorio di avere un punto di riferimento per l’ammasso. Beneficeranno di questa struttura le piccole aziende, quindi i piccoli volumi, che però, messi insieme, raggiungono livelli interessanti per le industrie italiane di trasformazione che hanno necessità di acquisire da un unico centro quantitativi più consistenti, nell’ordine dei 15-20mila quintali. Il direttore del consorzio Andrea Novelli sottolinea che “attraverso una gestione attenta, continuiamo ad investire sul territorio con una politica di ampliamento, sfruttando le opportunità che si presentano.”