PER UNA STAGIONE DI REFERENDUM SOCIALI

REFERENDUM SOCIALI 2016.

ASSEMBLEA APERTA: Trivelle, scuola, inceneritori, beni comuni. I cittadini riprendono la parola. L’appuntamento è per sabato 14 maggio alle ore 16,30 presso la Sala Ubaldi di Fabriano.

Intervengono:
– AUGUSTO DE SANCTIS (Movimento No Ombrina Abruzzo)
– FABIO NERI (Comitato No Inceneritore Terni)
– GIUSEPPINA TOBALDI (Insegnante I.T.C.G.T. Morea)
– EVASIO CIOCCI (Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua)

IL COMUNICATO STAMPA

Due anni di governo Renzi hanno minato alla radice il ruolo della scuola pub­blica, privatizzato i beni comuni e i servizi pubblici, aggredito l’ambiente a partire dalle trivellazioni, stroncato l’avanzamento del riciclaggio dei rifiuti per favorire le lobbies degli inceneritori. Vogliamo invertire questa tendenza, rilanciando conflitto e mobilitazione diffusi contro quelle scelte e avanzando controproposte. Da qui nasce la nostra idea di lanciare un’alleanza sociale dei movimenti: scuola pubblica, acqua, campagna contro la devastazione ambientale e comitato contro il piano nazionale inceneritori. Lo strumento referendario ci permetterà di abrogare gli elementi più peri­ colosi della legge 107 sulla scuola, la legislazione che consente le trivellazioni in mare e in terraferma e quanto prevede lo Sblocca Italia rispetto ad un piano strategico per nuovi inceneritori, mentre una grande raccolta di firme per una petizione popolare vuole contrastare la ripresa dei processi di privatizzazione dell’acqua e dei beni comuni. Solo facendo emergere una discussione di merito su ciascuno di questi temi e proponendo un modello alternativo delle idee di società e di democrazia; solo dando modo ai cittadini di riprendere la parola e ristabilendo il principio della partecipazione diretta e della riappropriazione della sovranità popolare sarà possibile invertire la rotta, coniugando l’interesse generale con una dimensione più sostenibile della vita di ciascuno di noi.