SOCCORSO CAPRIOLO ALL’INTERNO DEL BATTISTERO DI OSIMO
Ieri, a seguito di segnalazione pervenuta al numero di emergenza ambientale del Corpo forestale dello Stato 1515, il personale della Stazione forestale di Ancona si è recato in Comune di Osimo per soccorrere un capriolo rimasto imprigionato all’interno del Battistero, in pieno centro. L’animale, considerato anche dalla normativa vigente, pericoloso per l’incolumità pubblica era visibilmente impaurito, e considerato che il battistero è localizzato in un’area della città densamente popolata, poteva costituire grave pericolo per l’incolumità pubblica e per la circolazione stradale. L’allerta è stato prontamente trasmesso dalla centrale del Corpo forestale al Servizio Veterinario ed alla provincia di Ancona, i quali non sono intervenuti, pertanto, i forestali giunti sul posto constatavano le difficoltà di procedere alla cattura dell’animale, e provvedevano tramite la Polizia Municipale di Osimo a contattare il Dott. Alessandrini Alessandro, medico veterinario privato.
L’animale, bloccato in un vicolo cieco, chiuso da una porta a vetri, scalpitava e rischiava di ferirsi gravemente e procurare gravi danni a beni e persone, inoltre caricava ripetutamente i forestali, i quali lo bloccavano con l’ausilio di una rete consentendo al veterinario di anestetizzarlo con una cerbottana a dardi. L’esemplare, un capriolo maschio di circa tre anni in buona salute, è stato poi caricato sull’automezzo del veterinario con idoneo trasportino, dal personale della pattuglia di Ancona, e successivamente è stato risvegliato con apposito “antidoto” e liberato in zona boscata in località Santa Paolina di Osimo. Sono sempre più frequenti i rinvenimenti di fauna selvatica nei pressi di aree densamente popolate della regione, anche a seguito delle recenti modifiche normative che attribuiscono all’amministrazione regionale gli aspetti gestionali relativi alla fauna selvatica, risulta essenziale predisporre un servizio veterinario specializzato nella cattura di eventuali esemplari costituenti pericolo per l’incolumità pubblica.