ASSALTO AL BANCOMAT, I RESIDENTI: ‘PIU’ CONTROLLI’

Proseguono le indagini sull’assalto al bancomat di Camponocecchio e i residenti chiedono più controlli. “I furti – hanno riferito – sono quasi all’ordine del giorno e abbiamo paura. Per diverso tempo sono state prese di mira le attività commerciali della zona e anche alcune abitazioni di anziani. Basti ricordare che un bar situato poco lontano dal bancomat ha subito 13 furti in 12 anni e l’ultima volta i ladri sono stati sorpresi dal titolare mentre stavano forzando la porta d’ingresso pensando di agire indisturbati. Il proprietario, con fucile regolarmente denunciato, prese uno dei due malviventi e gli sferrò un pugno”. Intanto proseguono le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Fabriano dopo l’assalto con acetilene al bancomat della frazione. Quello messo a punto è stato un assalto curato nei minimi particolari. I malviventi hanno prima rubato la macchina di un gengarino. Il proprietario non se n’era accorto ed è stato avvertito dall’Arma che la sua Fiat Punto era stata usata per facilitare l’assalto al bancomat di Camponocecchio che ha permesso di asportare 30 mila euro in contanti. L’auto è stata utilizzata per bloccare il traffico e posizionata di traverso sulla strada che collega con la SS 76. I banditi sono poi fuggiti a bordo di una Bmw di colore bianco, di grossa cilindrata, nella direzione opposta.