E’ ARRIVATA LA NEVE
+ E’ arrivata la neve, rischio gelo sulle strade. +
La nevicata che ieri mattina aveva colpito il tratto nord dell’A14, da Cattolica a Fano, si è spostata gradatamente verso sud. Pioggia mista neve è caduta in varie località lungo la costa, compresa Ancona: le colline intorno al capoluogo marchigiano sono state imbiancate. Nevischio anche nell’entroterra mentre in provincia di Macerata l’abbassamento della temperatura ha permesso l’attivazione dei dispositivi per l’innevamento artificiale nel comprensorio di Sassotetto. La provincia che sembra meno toccata dall’ondata di maltempo di questi giorni sembra al momento quella di Ascoli Piceno. Molti gli interventi dei vigili del fuoco a causa del vento: a Jesi è stata necessaria l’autoscala per rimuovere dei rampi ‘appoggiati’ su una linea elettrica. Non ci sono disagi alla circolazione, in particolare nel tratto marchigiano dell’A14. Un incidente avvenuto a Smirra di Cagli potrebbe essere stato causato dal ghiaccio. Due i feriti che sono stati trasportati all’ospedale di Urbino.
QUI FABRIANO
Quasi niente neve ieri nel Fabrianese. I fiocchi bianchi sono caduti poco e solo sulle montagne. L’inverno vero e proprio si fa sentire con le basse temperature che, in questi giorni, hanno provocato gelate nelle prime ore del mattino. La prima neve è caduta ieri dalle ore 9,30 ma dopo nemmeno due ore era stata già sciolta dal vento che aveva lasciato qualche segno solo su tetti e campi. Prima neve anche a Sassoferrato al punto che diversi appassionati di sci sono saliti a Montelago per alcune ore di escursione in mezzo alla natura. La domenica è trascorsa con fiocchi caduti anche durante il pomeriggio senza riuscire mai ad attaccare. Le frazioni più lontane del comune di Fabriano, invece, sono state imbiancate meglio. E’ il caso di San Donato, Cancelli, Campodonico e San Giovanni anche se i centimetri di neve di tanti anni fa sono solo un ricordo. L’allerta meteo resta valida fino alle ore 12 di oggi e non si esclude la possibilità di una nevicata notturna. “Siamo pronti per intervenire – ha detto Urbano Cotichella – con 26 mezzi”. In servizio anche trenta volontari del gruppo comunale della Protezione civile. Polemiche dopo la piccola ondata di gelo che ha creato disagi agli automobilisti lungo la provinciale arceviese e in alcune frazioni. “La strada per Civita – dichiara M.P. – è una lastra di ghiaccio perchè l’acqua scorre lungo la strada sprovvista di tombini e cunette. I continui reclami non vengono ascoltati e a Civita nessuno arriva nemmeno per spargere il sale”. Poco fa, invece, la città si è risvegliata con la coltre bianca. Mezzi in azione.
m.a.
METEO PROTEZIONE CIVILE REGIONALE