SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “IL CIELO SULLE SPALLE”

Al ridotto del teatro lo scrittore cerretese d’adozione Giovanni Foresta ha presentato il suo nuovo libro “Il cielo sulle spalle”. Dopo il grande successo “L’eco di un percorso”, vincitore di diversi premi letterari, Giovanni Foresta propone al pubblico un libro di poesie da un linguaggio semplice e autentico nel trasmettere le vere emozioni della vita. Il libro è stato pubblicato dalla casa editrice “IlViandante” di Arturo Bernava e Alessio Masciulli, due scrittori che fondano la loro attività sull’idea che il viaggio e la ricerca fuori e dentro se stessi è continua e non si ferma mai. Alla presentazione del libro Bernava e Masciulli hanno parlato della loro attività e dei tanti progetti che intendono svolgere, sempre alla ricerca di eventi particolari. “Il libro di Giovanni Foresta ha un filo logico fatto di emozione pura che vibra in prosa e in rima” dicono i due scrittori, fieri di presentare un gioiello della loro casa editrice. L’evento è stato organizzato accuratamente ed applaudito da un pubblico numeroso. Una scaletta ricca fatta di poesia, musica, arte. La poesia di Foresta è stata al centro di ogni esibizione artistica. I protagonisti della serata sono stati il soprano Rosita Tassi, la pianista Giulia Marini, l’artista Massimo Melchiorri e la campionessa italiana di ginnastica ritmica Letizia Cicconcelli. E’ stata dunque molto di più di una presentazione di un libro, un vero spettacolo di arte in cui dal lavoro di un’equipe esperta, il pubblico ha potuto godere di una domenica pomeriggio fatta di riflessione ed ascolto, in alternativa allo sfrenato shopping prenatalizio che non ci permette a volte di vivere il vero spirito del Natale. L’evento è stato presentato da Stefano Prioretti, co-organizzato da Maria Emery e patrocinato dalla Città di Fabriano, dal Comune di Cerreto d’Esi e dall’associazione InArte sempre più attiva nel territorio. Lo scrittore Carmine Iossa riguardo il nuovo libro di Foresta esprime il suo pensiero scrivendo: “E’ un autentico itinerario poetico, quello del Nostro poeta, libero e sereno nei suoi intenti, riesce a custodire nello scrigno dell’anima il pellegrinaggio di una vita vissuta tra quelle emozioni che annientano dolori e fanno fiorire sorrisi finanche sulle rocce. Ecco, quindi, che la sua poesia entra a far parte di quella schiera tra i più accreditati contemporanei, perché cattura con una logica mediterranea, i più assetati lettori del nostro tempo. A lui vanno gli auguri per un futuro luminoso.” Giovanni Foresta è uno scrittore di talento, apprezzato e stimato anche dal mondo della letteratura ed è ispirato nel suo libro dall’amore di suo figlio Riccardo che crescendo ogni giorno libera il cuore del poeta dagli affanni quotidiani. “Sono solito portarmi in giro carta e penna, ormai mia moglie è abituata.” Dice Foresta sorridendo. “Ci sono dei momenti che vanno incisi e possono essere per me uno spunto per i miei componimenti.” La carta e la penna rende eterno un pensiero, la scrittura come l’arte ci rende umani. Scrivere può essere un modo infatti di esprimere un’emozione, un ricordo, un fatto. La potenza della penna è incredibile, e fa da sempre parte dell’intelligenza umana e chi riesce a liberare le emozioni in questo modo le rivive ogni volta che legge. Giovanni Foresta esprime in più circostanze questo pensiero e spiega al pubblico presente il suo amore per la scrittura: “Credo nel valore delle parole; quello che scrivo è quello che sento e quello che vivo attraverso i miei pensieri”.

Francesca Agostinelli