MARCHE PRIMA REGIONE PER RICHIESTA PROFESSIONI CREATIVE
Creare percorsi turistici che valorizzino il ruolo dell’artigianato, della creatività e della cultura. E’ l’obiettivo del progetto ‘Un percorso culturale a mano’, ideato da Cna Marche e Cna Ancona con La Congrega, Librare, Università del Salento e Comune di Monsampolo del Trento. Il primo percorso è ‘La camicia nell’arte e nel linguaggio’, che parte dal Museo archeologico nazionale delle Marche per snodarsi, fino all’8 dicembre, in otto tappe fra i luoghi culturali di Ancona, con il filo conduttore della creatività legata al prodotto camicia. Il progetto trova le basi nel ‘Rapporto sulle imprese del sistema cultura delle Marche’, realizzato dal Centro studi Cna Marche e illustrato con un video: ne emerge che la regione è stata la prima, nel 2014, per richiesta di professioni creative e culturali, con 3 mila giovani occupati, il 19% del totale delle assunzioni. Un potenziale legato a 12.871 imprese del settore, con 48.500 addetti e un valore aggiunto, 2,2 miliardi di euro, pari al 6,6% del Pil regionale, che collocano le Marche al secondo posto in Italia. ”La crisi ha avuto effetti negativi su queste imprese – ha detto Otello Gregorini, segretario Cna Marche -, con un calo di fatturato per il 50,7% delle aziende. Molte di loro sono però pronte ad investire in innovazione e chiedono di qualificare la domanda con politiche di promozione anche nei mercati esteri”. Come Cna, ha detto il segretario nazionale Sergio Silvestrini, ”siamo convinti che questo sia uno dei settori decisivi per la nostra economia: artigianato, arte e design devono essere riconosciute come arte applicate ed essere valorizzate”. Il primato delle Marche per incidenza di imprese della creatività e della cultura, ha ricordato Fabio Renzi, segretario di Symbola, ”è realizzato grazie anche ai tanti maestri artigiani di questa regione, presenti in tutti i borghi delle Marche con produzioni di eccellenza, pienamente inseriti nei percorsi turistici regionali”. Testimonial della serata è stato l’attore Neri Marcore’, che ha sottolineato come ”arte e creativita’ siano i punti di forza degli artigiani della regione, che hanno saputo che hanno saputo fare del modello economico marchigiano un sistema imitato nel mondo. Sono orgoglioso di essere anch’io un figlio di questa terra ed un artigiano dell’arte e della cultura”. (Ansa)