LADRO IN FUGA FERITO DA COLPO PISTOLA DEI CC. E’ GRAVISSIMO ALL’OSPEDALE
+ AGGIORNAMENTO +
E’ stata dichiarata la morte cerebrale per il ladro colpito alla testa da un proiettile esploso ieri da un carabiniere dopo un furto. L’hanno dichiarata questa mattina i medici dell’ospedale regionale di Torrette di Ancona. La procura di Ancona sta lavorando per ricostruire la dinamica della sparatoria. Lo ha riferito il procuratore capo Elisabetta Melotti incontrando poco fa i giornalisti. Intanto a Ostra Vetere è tornata il sostituto procuratore Mariangela Farneti che assiste ai rilievi tecnici sul Suv rubato. La posizione del militare che ha sparato con l’arma d’ordinanza – ha aggiunto il procuratore – dovrà essere valutata in base agli elementi raccolti.
++
Un ladro in fuga dopo un furto in abitazione a Castelleone di Suasa è stato ferito alla testa da un colpo di pistola, sembra sparato da un carabiniere, ed è ora ricoverato in gravissime condizioni nell’ospedale regionale di Torrette ad Ancona. I militari, intervenuti dopo la segnalazione del furto, avevano notato nelle campagne di Ostra Vetere un suv fermo. Quando i carabinieri si sono avvicinati a piedi, l’autovettura è ripartita di colpo, tentando di investirli. A quel punto sarebbe stato sparato un colpo di pistola. Il suv comunque è ripartito e solo poco più tardi è stato rintracciato non molto distante: sul sedile posteriore c’era uno dei ladri ferito alla testa. Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri.
Il ladro ricoverato all’ospedale di Ancona non è stato ancora identificato, sarebbe privo di documenti, ma gli investigatori ritengono che si tratti di uno straniero. L’uomo sarebbe stato insieme ad altri due complici, tutti e tre impegnati in un raid ladresco nelle campagne di Ostra Vetere. Ma dopo il primo colpo qualcuno avrebbe chiamato il 112. I carabinieri, che avevano notato il suv, avevano avuto una segnalazione. Ancora tutta da ricostruire la dinamica che ha portato ieri all’esplosione del colpo di pistola da parte di uno dei militari. L’uomo, peraltro, sarebbe stato abbandonato dai suoi complici poco lontano. (Ansa)
