GLI EPYG, UNA NUOVA SFIDA PER CATERINA MESCHINI E LA MIRASOLE

di Federica Stroppa

E’ passato un mese dal grande successo organizzativo e sportivo degli Europei giovanili Paralimpici svoltisi a ottobre a Genova. L’Italia nell’impianto I Delfini di Pra ha chiuso con trentotto medaglie quindici Ori, sedici Argenti e sette Bronzi seconda solo alla Germania che ha chiuso la manifestazione con cinquantaquattro medaglie. Il nostro interesse era rivolto a Caterina Meschini alla sua prima convocazione azzurra: un enorme soddisfazione per tutta la PO.DI.F Mirasole.

Caterina ha vissuto un Europeo tutto in salita partita per questa competizione con la categoria S5-SB5-SM5. Dopo essersi allentata duramente da due anni a questa parte, seguita dal suo allenatore Stefania Giuliani per raggiungere questa convocazione , è dovuta ripartire da zero. Questo perché per gareggiare in una manifestazione internazionale ogni atleta deve essere sottoposto ad una visita funzionale internzionale, eseguita da una Commissione Internazionale IPC di classificatori con due step: valutazione fisica funzionale (physical assessment/valutazione “a secco”) il medico classificatore visita l’atleta sul lettino (bench test), al fine di valutare le sue capacità funzionali (ROM, test muscolare, test coordinazione, misurazione della lunghezza arto/moncone, ecc.ecc.). Osservazione in acqua dell’atleta da parte del tecnico classificatore (technical assessment) al fine di valutare le sue abilità specifiche di disciplina (galleggiamento, stili nuotati, partenze e virate). Il giorno prima della competizione Caterina è stata sottoposta alla visita, il risultato nuova categoria S6 SB6 SM6 e nuove distanze da affrontare. Si temeva il contraccolpo psicologico visto il cambio di distanze 100 dorso 100 stile e 400 stile e l’accorpamento delle categorie dalla S6 alla S10 con l’attribuzione dei piazzamenti in base a ad un punteggio tabellare ,ovvero il calcolo tra la categoria di appartenenza ed il crono della distanza, ma Caterina ha stupito tutti anche il CT azzurro Enrico Testa.

Dalla prima giornata di gare nei 100 stile libero Women Youth chiude all’ottavo posto in 1:44.14 con 705 punti, ben cinque secondi di sotto il tempo d’iscrizione. Nei 100 dorso si ripete chiudendo ancora ottava con il crono di 1:58.70 e 695 punti. Nell’ultima giornata di gare Caterina ha affrontato per la prima volta i 400 stile libero piazzandosi al quarto posto in 7:55.89 e 501 punti. Queste le parole della mamma dopo la gara- era determinata e cattiva al punto giusto per quest’ultima gara ,il tifo di tutta la squadra è stato grandioso. Un campionato europeo in cui a Caterina è mancato solamente il podio anche se ha mostrato a se stessa e a tutto lo staff azzurro la gran determinazione ed il talento. Caterina insieme a Sergio Farneti, Aleo Marri, Luca Mancioli, Daniel Gerini e Mattia Napolitano saranno i rappresentanti della PO.DI.F Mirasole e verranno premiati nell’ambito della festa dello Sport del CONI /CIP che si svolgerà in Ancora il prossimo tre dicembre presso il palazzo della FIGC.