Incendio capannone via Natali, nuovo intervento dei vigili del fuoco

Fabriano – I vigili del fuoco di Fabriano sono dovuti tornare, ieri, in via Natali, sul posto dove, venerdì notte, ha preso fuoco uno stabilimento della C.M. Segnaletica. A poche ore dalla conclusione del lungo intervento per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area, ieri mattina, i pompieri del distaccamento cittadino sono stati nuovamente chiamati per la presenza di un piccolo fumaiolo. La squadra ha eseguito nuova messa in sicurezza e un’altra attività di smassamento. Il fumaiolo, circoscritto, è sorto sotto le macerie in ciò che resta dello stabilimento specializzato nella lavorazione di articoli in gomma per la segnaletica stradale e materie platiche. I danni sono ingenti: il fabbricato è completamente inagibile, parte del tetto è crollata e la conta è solo all’inizio. Andati distrutti, infatti, anche i macchinari che si trovavano all’interno del capannone. Al momento l’intervento dei vigili del fuoco è terminato. Prosegue, invece, il lavoro dei carabinieri della Compagnia di Fabriano che già venerdì notte erano sul posto: si indaga per ricostruire l’accaduto, individuare il punto d’origine del rogo e capire la matrice dell’incendio. Intanto i residenti della zona – via Natali si trova lungo la strada che dal cimitero delle Cortine conduce alla rotatoria di via Buozzi, nel quartiere Santa Maria – lamentano e segnalano la presenza, ancora, del cattivo odore di bruciato che si sente dalla notte del grosso incendio che ha distrutto lo stabile e che si potrebbe sentire per giorni. Su questo si attende l’esito degli accertamenti che sono stati effettuati sabato mattina dall’Arpam. Oggi, infatti, potrebbero arrivare i risultati delle analisi disposte sui campioni di acqua che sono stati prelevati dalle fognature nella zona a ridosso del rogo. Ricordiamo che lo stabilimento venerdì notte era vuoto: nessuno è rimasto ferito e nella zona nessuno è stato evacuato.

Marco Antonini