COVID-19, DECEDUTO OGGI L’UOMO RICOVERATO AL PROFILI

di Marco Antonini

Fabriano – E’ deceduto oggi pomeriggio, 19 marzo, l’88enne residente a Cerreto d’Esi e ricoverato al Pronto soccorso dell’ospedale Profili di Fabriano dopo che gli era stata accertata la positività al Covid-19. Il decesso è avvenuto oggi, festa di San Giuseppe. L’uomo, G.P. le sue iniziali, è stato curato fino alla fine dai medici dell’ospedale di Fabriano che hanno fatto il possibile per salvargli la vita. Con molta probabilità domani, 20 marzo, o sabato mattina avrà luogo la benedizione della salma presso il cimitero di Cerreto d’Esi e la sepoltura alla presenza di pochi parenti, così come disposto dall’ordinanza del Presidente del Consiglio. L’uomo, pensionato, è stato il primo caso di Coronavirus che si è registrato a Cerreto D’Esi da quando è iniziata questa emergenza. Il paese ne conta un secondo, un 80enne che è attualmente ricoverato all’ospedale Urbani di Jesi. E’ il terzo decesso nel Fabrianese da quando è iniziata l’emergenza. I primi due sono avvenuti a Sassoferrato: si tratta di un 73enne residente a Cabernardi e, proprio questa mattina, un 80enne residente a Sassoferrato città.

Il sindaco Porcarelli

“Si rende noto alla cittadinanza, con profonda commozione, che è avvenuto nella giornata odierna il decesso di un nostro concittadino ultraottantenne, risultato positivo, nei giorni scorsi, al Covid-19. L’Amministrazione comunale tutta esprime il più profondo cordoglio nei confronti dei familiari e si stringe a loro ed a tutta la comunità, in un momento così grave e difficile. Inoltre, si porta a conoscenza della cittadinanza che dai dati ufficiali, nel nostro Comune risultano ad oggi 17 persone sottoposte alla misura della quarantena domiciliare. Infine, si raccomanda di attenersi alle disposizioni del Presidente del Consiglio dei Ministri evitando ogni spostamento se non strettamente necessario ed alle altre indicazioni del Ministero della Salute per contenere e contrastare il diffondersi del contagio”. Così, in una nota, il sindaco di Cerreto d’Esi, Giovanni Porcarelli.

Marche

Sono ora 136 le morti correlate al coronavirus nelle Marche (età media 79 anni) dall’inizio dell’emergenza epidemiologica con la provincia di Pesaro Urbino che supera quota 100 con 106 decessi. Lo comunica il quotidiano bollettino del Gores che dà conto oggi di altri 22 morti. Tutti avevano patologie pregresse: tra loro ci sono anche una 27enne, finora la vittima più giovane nelle Marche, e un 50enne di Pesaro. In data odierna sono morti 13 uomini e 9 donne. Tra le vittime, 14 provenivano dalla provincia di Pesaro Urbino, sei da quella di Ancona, una dal Fermano e una dal Maceratese. Le persone decedute finora (98,5% con precedenti patologie), oltre alle 106 del Pesarese, erano originarie delle province di Ancona (16), Fermo (7), Macerata (6) e Ascoli Piceno (1).