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Serie A, Ginnastica Fabriano è vice campione d’Italia

Dopo otto anni consecutivi Ginnastica Fabriano deve accontentarsi, se così si può dire, per la prima volta di essere “solo” vice campione d’Italia nella massima serie di ritmica. Ieri pomeriggio a Torino si è tenuta la finalissima che ha portato la squadra capitanata da Sofia Raffaeli sul secondo gradino del podio. Una gara che ha avuto come protagoniste le sei migliori squadre della Regular Season che si sono date battaglia in un palas sold out. Squadra Campione d’Italia è Raffaello Motto Viareggio con l’olimpica Darja Varfolomeev ha ottenuto il primo scudetto tricolore della sua storia, conseguendo 10 punti nella finalissima. Sul podio con le toscane le pluricampionesse d’Italia uscenti della Ginnastica Fabriano (con un solo punto speciale in meno) e la San Giorgio ’79 Desio. Si è fermata alle semifinali, invece, la gara di Armonia d’Abruzzo, Udinese e Forza e Coraggio Milano. Nella semifinale, girone B, l’attesa sfida, tra Udinese e Ginnastica Fabriano dove le squadre capeggiate da Dragas e Raffaeli sono state protagoniste di una battaglia all’ultimo decimo. Il vulcano di Chiaravalle è scesa in pedana due volte, contro Anastasia Simakova al cerchio e contro Tara Dragas alle clavette dell’Udinese. Nella sfida al cerchio non c’è storia: è lei a conquistare il primato contro il prestito tedesco, grazie a uno strepitoso 29.433. Le clavette danno qualche problema sia a Dragas che a Raffaeli, ma quest’ultima riesce a spuntarla con il punteggio di 27.833, garantendo la vittoria di due sfide alla sua squadra. Nei restanti due attrezzi, alla palla Isabelle Tavano dell’Udinese vince la sfida contro Alina Vasilenko della Ginnastica Fabriano con 26.500, mentre al nastro è la marchigiana Anna Piergentili ad avere la meglio per un soffio sulla fabrianese, da alcuni anni all’ASU, Gaia Mancini, con 26.133 e a garantire a Fabriano l’accesso alla finale superando il Girone B con 11 punti speciali. Poi l’attesa finalissima a tre. Alina Vasilenko per Fabriano ha conquistato un punto speciale al cerchio. La Raffaello Motto Viareggio ne ha presi tre, mentre Desio due. Alla palla la campionessa olimpica e capitano Sofia Raffaeli ha conquistato 29.133 e tre punti speciali; due Raffaello Motto e uno Desio. Alle clavette tre per Viareggio; per Fabriano due punti con Anna Piergentili e un punto San Giorgio Desio. Nonostante la vittoria di Sofia Raffaelli al nastro con 28.933, il vantaggio della Motto Viareggio non si poteva recuperare e di conseguenza la Final Six si è chiusa con Viareggio campione d’Italia con 10 punti speciali. Seguono Ginnastica Fabriano con nove e San Giorgio Desio con cinque. «Tutto serve per lavorare ancora meglio il prossimo anno» il primo commento a caldo della Direttrice Sportiva della società fabrianese, Maila Morosin. La sindaca, Daniela Ghergo: «Per un solo punto Ginnastica Fabriano cede il titolo italiano detenuto dal 2017. Sofia Raffaeli, straordinaria come sempre, Anna Piergentili e Alina Vasilenko, dopo una gara al cardiopalma, si classificano al secondo posto della Final Six. Il titolo di Vice Campionesse d’Italia è un risultato prestigioso, soprattutto per una squadra rinnovata, con due giovanissime ginnaste, che ha aperto un nuovo ciclo dopo l’uscita di scena di Milena Baldassarri. Una squadra guidata da Sofia Raffaeli – conclude la prima cittadina – che saprà crescere ancora per tornare a riprendersi il titolo. Per questo oggi non siamo delusi ma fieri».

Marco Antonini