L’ultima udienza di Papa Francesco
Roma – Prosegue l’omaggio di tutto il mondo a Papa Francesco morto nel Lunedì dell’Angelo nella sua abitazione a Casa Santa Maria. Da ieri in Basilica è un continuo pellegrinaggio di fedeli. Sarà così fino a domani sera quando alle ore 2o la bara verrà chiusa e ci si preparerà alle esequie di sabato mattina in piazza San Pietro.
Il punto
Il Dap (Dipartimento Amministrazione penitenziaria) ha dato ampia disponibilità, se se ne ravvisano le condizioni, a concedere permessi speciali ad horas ai detenuti per partecipare ai funerali di Papa Francesco sabato a San Pietro. Dunque solo dopo il parere positivo del tribunale di sorveglianza l’amministrazione penitenziaria, fa sapere Ansa, potrà valutare la concessione del permesso ad horas. Secondo quanto si apprende in alcuni istituti di pena verrà valutata la possibilità per i detenuti di seguire le esequie in diretta tv in sale comuni.
Un gruppo di poveri accoglierà, sabato 26 aprile dopo il funerale, l’arrivo della salma del Papa davanti a Santa Maria Maggiore, prima della tumulazione. Lo riferisce la sala stampa vaticana. “‘I poveri hanno un posto privilegiato nel cuore di Dio”. Così anche nel cuore e nel Magistero del Santo Padre, che aveva scelto il nome Francesco per mai dimenticarsi di loro. Per questo motivo, un gruppo di poveri e bisognosi sarà presente sui gradini che portano alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore per rendere l’ultimo omaggio a Papa Francesco prima della tumulazione del feretro” si legge in un comunicato della Santa Sede.
L’Ufficio del Protocollo della Segreteria di Stato vaticana informa che al momento sono 130 le delegazioni confermate per i funerali di Papa Francesco, sabato mattina, di cui circa 50 Capi di Stato e 10 Sovrani regnanti.
Il corteo funebre che accompagnerà la salma del Papa, dopo i funerali, dalla Basilica di San Pietro alla Basilica di Santa Maria Maggiore sarà “a passo d’uomo per consentire alla gente di salutarlo”. Lo ha detto il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni aggiungendo che ci sarà una diretta tv che si fermerà all’ingresso della basilica mariana perché la tumulazione sarà un atto riservato. “Sarà possibile alle persone essere lungo il percorso” che attraverserà il corteo funebre del Papa da San Pietro a Santa Maria Maggiore dopo i funerali di sabato. Lo ha precisato il portavoce vaticano Matteo Bruni.
La tomba che sabato prossimo accoglierà la salma di papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore è stata realizzata in marmo di provenienza ligure con la sola iscrizione “FRANCISCUS” e la riproduzione della sua croce pettorale. La tomba è stata preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della Basilica di Santa Maria Maggiore. La tomba, riferisce Ansa, è situata nei pressi dell’Altare di San Francesco. Lo comunica la Sala stampa della Santa Sede informando sul relativo progetto.
La tomba del Papa a Santa Maria Maggiore potrà essere visitata dalla mattina di domenica 27 aprile. Dalle 11 di ieri alle 13 di oggi sono state 61mila le persone che hanno reso omaggio al Papa. Lo dice il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.
In occasione dei funerali di Papa Francesco previsti per sabato 26 aprile 2025 Anas, società del Gruppo Fs Italiane, ha predisposto un piano straordinario di viabilità nazionale in previsione dell’arrivo di Capi di Stato e di Governo e delle Istituzioni internazionali agli aeroporti di Roma e per l’afflusso dei fedeli nella Capitale provenienti da tutte le regioni italiane. Potenziato, in particolare, il presidio del personale Anas sulle principali strade di collegamento con Roma dove si prevede traffico ad alta intensità: l’Autostrada A90 “Grande Raccordo Anulare”, l’Autostrada A91 “Roma-Fiumicino” e la SS7 “Appia”. Il monitoraggio Anas è stato rafforzato anche sulle strade consolari, tra le altre le SS1 “Aurelia”, SS2 “Cassia”, SS3 “Flaminia” e SS4 “Salaria”. Il piano di viabilità prevede un’azione mirata di prevenzione e controllo dei flussi di veicoli provenienti da tutte le regioni italiane: in campo 2.300 risorse Anas, su strada e nelle sale operative, già previsti per l’esodo di Pasqua e dei ponti di primavera – con la rimozione temporanea di circa l’80% dei cantieri sulla rete nazionale – con presenze e turni ora rinforzati. L’impegno di Anas è dispiegato in collaborazione con la Protezione Civile Nazionale che coordina tutte le attività e con Viabilità Italia. Nelle ultime ore si sono tenute numerose riunioni operative per affrontare i temi più urgenti legati alla viabilità. Tra questi, l’aumento del traffico veicolare verso Roma, la gestione dei parcheggi per gli autobus turistici e la pianificazione delle attività in occasione dell’arrivo di autorità straniere presso gli aeroporti di Roma con i relativi trasferimenti verso il centro della città. Per gli aggiornamenti sul traffico da e verso Roma gli utenti possono chiamare il Numero Verde Anas 800.841.148 e selezionare l’opzione dedicata.