Jesi – Parrucchiere al lavoro, multati anche i clienti

Jesi – Dai maggiori controlli sul territorio al supporto ai servizi sociali, per la Polizia locale sono aumentati significativamente gli impegni durante l’emergenza Covid-19. Un lavoro portato avanti con impegno e con risultati anche significativi. Di ieri, 29 aprile, la notizia di un intervento presso un parrucchiere che esercitava l’attività benché fosse sospesa: nel locale è stato sorpreso al lavoro con un cliente. Durante il controllo è sopraggiunta una terza persona che aveva lasciato la propria abitazione senza giustificato motivo e pertanto tutti e tre sono stati sanzionati nei termini di legge con 400 euro di multa ciascuno. Di circa 900 euro è invece la sanzione ad un cittadino sorpreso al volante di un’utilitaria sprovvista di assicurazione. Il veicolo è stato contestualmente posto sotto sequestro. Sotto l’aspetto sociale un’altra pattuglia ha provveduto a consegnare l’ultimo lotto di buoni spesa alimentari ai residenti di Jesi che avevano presentato domanda: 670 i nuclei familiari che hanno ricevuto il sostegno, per una media di 315 euro a famiglia da spendere nei supermercati e negozi accreditati e solo per generi di prima necessità. Infine, a cura del comandante della Polizia locale di Jesi, Cristian Lupidi, (foto) in quanto responsabile della sala operativa del Coc, il ritiro di 5.000 mascherine chirurgiche destinate dal Comune di Jesi e consegnategli da Mauro Perugini dalla Protezione Civile della Regione Marche. (cs)

Parchi

Parchi pubblici ed aree verdi ripuliti per restituirli ai cittadini dopo che ne è stato vietato l’accesso per oltre un mese a causa dell’emergenza Coronavirus. I giardinieri della ditta a cui sono stati assegnati i lavori hanno iniziato il taglio suddivisi in due squadre, una partita dalla zona est (l’ex Smia), l’altra dal lato opposto (zona giardini pubblici). Procederanno ininterrottamente lavorando su parchi, zone a verde e pertinenze stradali in tutta la città, completando nell’arco di un paio di settimane un primo importante intervento e garantendo poi il mantenimento del taglio per tutto il periodo estivo. Intanto è allo studio dell’Amministrazione comunale la modalità di utilizzo dei parche a partire da lunedì prossimo, tenendo conto delle ultime disposizioni del Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri. In esso è disposto che restino chiuse le aree attrezzate per il gioco e che l’accesso al pubblico è condizionato al rigoroso rispetto del divieto di assembramento e della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. A tal fine il Decreto prevede peraltro che il sindaco possa disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare il rispetto delle disposizioni.

A proposito di verde, stavolta su area privata, JesiServizi informa che con la riapertura del Centro Ambiente del Boario fissata per il 4 maggio (dal lunedi al venerdì ore 13-19, il sabato ore 7-13), dalla prossima settimana cominceranno ad essere rimossi i contenitori per la raccolta degli sfalci disseminati in città. Una scelta, questa, legata al fatto che tali contenitori purtroppo non sono correttamente utilizzati, vanificando gli sforzi che pure molti cittadini osservano. Ad ogni modo gli sfalci privati potranno essere portati gratuitamente al Centro Ambiente. In alternativa JesiServizi attiva un servizio in abbonamento annuale ad un prezzo minimo concedendo un contenitore e procedendo poi al ritiro periodico, oppure un servizio diretto su chiamata (info 0731 538233). In tema di verde c’è da segnalare infine che è stato pubblicato il bando per la sponsorizzazioni di rotatorie. Da segnalare i 30 giorni di tempo per candidarsi alla gestione della nuova rotatoria che sta sorgendo all’incrocio della Zipa (da lunedì ripartiranno i lavori dopo lo stop imposto dal Decreto sul contenimento dell’emergenza Coronavirus), oltre alle due ancora disponibili l’una all’incrocio tra Viale Verdi, Viale Martin Luter King e Viale papa Giovanni XXIII, l’altra all’incrocio di Minonna. (cs)