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Fabriano – Furto al supermercato, denunciato. Ha una difficile situazione: carabinieri “intervengono” e gli pagano un pasto

Fabriano – Denunciato per furto al supermercato, ha una difficile situazione. I Carabinieri della Compagnia cittadina, agli ordini del maggiore Marcucci, “intervengono” anche per aiutarlo e gli pagano un pasto.

La nota

L’uomo, incensurato e con un background di gravi difficoltà economiche e famigliari, terminati gli accertamenti in caserma è stato poi aiutato dai militari della Radiomobile che gli hanno acquistato il pranzo e procurato generi di prima necessità. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fabriano nella tarda mattinata di mercoledì sono intervenuti presso il supermercato Conad di via Gigli ove il personale di vigilanza del negozio aveva bloccato un uomo, reo di aver tentato di portare via vari generi alimentari del valore di circa 120 Euro. Sul posto i militari hanno identificato l’uomo, verificando come effettivamente poco prima avesse messo in atto un maldestro tentativo di furto, provando ad uscire dal supermercato con il carrello pieno senza tuttavia pagare la merce prelevata. La situazione è apparsa ancor più strana allorquando i Carabinieri hanno accertato che il fermato, un 72enne di Fabriano, risultava totalmente incensurato. Approfondendo quindi con lui i motivi del gesto deprecabile appena messo in atto, i militari si sono imbattuti in una storia di disagio e difficoltà economiche e personali che lo avevano indotto, pur nella piena consapevolezza del grave errore in cui stava incorrendo ma in un attimo di smarrimento, a commettere quella azione illecita. Dopo aver raccolto tutti gli elementi per ricostruire il quadro completo della vicenda i militari dell’Arma, pur essendo tenuti a procedere penalmente nei confronti del 72enne con una denuncia per furto, hanno compreso che sul piano umano si rendeva necessario fornirgli un supporto materiale a fronte della situazione di difficoltà effettivamente vissuta. Gli hanno quindi acquistato un pasto presso un ristorante del posto e l’hanno messo in contatto con il locale Centro culturale islamico della misericordia, che per i prossimi giorni si farà carico di procurargli generi di prima necessità, nella speranza che possa uscire il prima possibile da questo momento buio.