“FEDRIGONI BUTTA FUORI I SOMMINISTRATI, RICHIESTO INCONTRO ALLA REGIONE”
Fabriano – Nuova presa di posizione dei sindacati in attesa dell’incontro di domani in regione. Cgil – NidiL e Cisl- Felsa attaccano. “Il 31 marzo cesserà la missione per 5 tra operaie e operai della Fedrigoni assunti in somministrazione, presso lo stabilimento di Fabriano. Si tratta di lavoratori e lavoratrici in forza presso l’azienda con il cosiddetto contratto staff leasing, che prevede l’assunzione a tempo indeterminato con l’agenzia, e una missione senza scadenza presso l’azienda. Eppure, è stato comunicato a questi lavoratori che , a fine mese, dopo due anni di servizio, terminerà il loro impiego per l’azienda cartaria. E non si tratta di un caso isolato: la stessa cosa è avvenuta, alcune settimane fa, nello stabilimento di Castelraimondo. L’azienda, a dicembre, si era impegnata, sia con il Ministero che con la Regione, a reimpiegare 105 figure professionali uscenti dalla società Giano presso gli stabilimenti del gruppo presenti nel territorio, indicando una serie di posizioni vacanti e disponibili. Non è accettabile che invece si proceda parallelamente con ingiustificate interruzioni di missione dei lavoratori e lavoratrici somministrate e pertanto contrattualmente più deboli. Per questo motivo, abbiamo trasmesso all’agenzia di somministrazione, all’azienda e alla Regione, un’urgente richiesta di incontro, anche a partire dall’incontro calendarizzato per domani per discutere dell’accordo di licenza del marchio”. Così, in una nota, i sindacati Cgil – NidiL e Cisl- Felsa.
