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Cartiere, un anno di cassa integrazione, oggi al Ministero la firma dell’accordo

Fabriano – Conto alla rovescia per la giornata di oggi, tutta romana, che potrebbe segnare una volta, ufficiale, nell’ambito della vertenza che riguarda la società Giano delle Cartiere del gruppo Fedrigoni. Dopo l’incontro di giovedì, in sede a Fabriano, infatti, la bozza di accordo tra azienda e sindacati arriverà al Ministero delle Imprese alle 14 nel corso di un importante tavolo alla presenza delle istituzioni locali. La bozza in questione prevede, tra le altre cose, un anno di cassa integrazione straordinaria per i dipendenti Giano di Rocchetta e Fabriano, ad oggi 173. Oggi la giornata nella Capitale inizierà in mattinata quando Fedrigoni e sindacati si incontreranno prima di raggiungere il Ministero. Si attende la firma. «Sono stati fatti passi in avanti, ma non siamo ancora pienamente soddisfatti: attendiamo sempre la ricollocazione di tutti i dipendenti» le parole di Valerio Monti, Uilcom. «Chiediamo zero esuberi, ci sono le premesse per poterlo fare anche con accompagnamenti economici» aggiunge Carlo Cimmino, Slc Cgil. La macchina F3 che produce 900 metri di carta al minuto non verrà riattivata. Per evitare la desertificazione industriale, la sindaca Ghergo chiede di non fermare la macchina: «solo così si potrà lavorare per trovare una soluzione per il mantenimento dei posti di lavoro che altrimenti saranno persi per sempre».