Riapre il Fabriano Paper Pavilion, tra esibizioni di mastri cartai, workshop e nuovo volume sulle filigrane
Fabriano – Il Fabriano Paper Pavilion apre di nuovo le porte al pubblico, sabato 21 e domenica 22 settembre dalle 14 alle 18, e offre workshop e attività gratuite su prenotazione per immergersi nella cultura e nell’arte della fabbricazione della carta, tra passeggiate nei siti storici e produttivi e seminari su carta, filigrana e digitale. Il tutto preceduto, alle 15.30 di venerdì 20, dalla presentazione dell’ultimo progetto editoriale della Fondazione Fedrigoni Fabriano: il volume “Fabriano tra carta e filigrana. Tradizione, espansione ed innovazione”, il secondo dedicato alla carta e alle filigrane fabrianesi dopo la prima edizione a stampa dell’album “I segni delle antiche Cartiere fabrianesi di Augusto Zonghi”, pubblicata nel 2021, che a giugno ha ricevuto la Menzione d’Onore del prestigioso premio Compasso d’Oro ADI.
Con queste due iniziative la Fondazione entra nel programma di “Fabriano. Carta è Cultura”, il festival della carta alla sua seconda edizione, promosso dal Comune di Fabriano e dedicato quest’anno al ruolo della carta nell’era digitale. L’evento intende rilanciare Fabriano, il suo tessuto imprenditoriale e creativo, partendo dalle radici della storia (la carta) con uno sguardo al futuro, valorizzando il ruolo di Fabriano nel circuito internazionale delle Città Creative UNESCO.
Un’ottima occasione dunque per riaprire alle visite i luoghi della carta e rafforzare il legame con il territorio: sabato 21 e domenica 22 settembre (prenotazione obbligatoria www.fondazionefedrigoni.it) sarà di nuovo possibile apprezzare il Fabriano Paper Pavilion, all’interno del complesso storico delle Cartiere Miliani Fabriano: oltre 500 metri lineari di documenti dell’Archivio delle Cartiere Miliani Fabriano e circa 10.000 strumenti per la fabbricazione della carta a mano e a macchina dalla fine del 1700 ad oggi, a testimonianza degli oltre 750 anni di cultura cartaria di Fabriano.
Il percorso sarà arricchito dalla presenza dei mastri cartai della cartiera di Fabriano – che mostreranno dal vivo la fabbricazione della carta a mano secondo l’antica tradizione – e si concluderà nello showroom di Fabriano, realizzato nel 2023 nei locali dell’ex-CED e solitamente non aperto al pubblico, per conoscere anche l’eccellenza della carta di oggi. Curato da Umberto Giovannini, il padiglione è un percorso poetico che prende corpo grazie alle costruzioni iconografiche delle artiste Gianna e Maria Pina Bentivenga, al progetto di allestimento e ombre di Anusc Castiglioni e alle luci di Massimo Zanelli.
Venerdì 20 settembre alle 15.30 verrà invece presentato il volume “Fabriano tra carta e filigrana. Tradizione espansione ed innovazione”, edito dalla Fondazione Fedrigoni Fabriano e curato dalla Coordinatrice Livia Faggioni. Si tratta della seconda opera dedicata alla carta e alle filigrane fabrianesi dopo la prima edizione a stampa del prezioso album manoscritto “I segni delle antiche Cartiere fabrianesi di Augusto Zonghi”, pubblicata nel 2021 e incentrata sulle filigrane dei mastri cartai di Fabriano dal 1293 al 1599.Il volume, in due lingue, mantiene la veste editoriale di quello precedente e intende rendere note le carte e le filigrane fabrianesi dal 1599 al 1798, in parte raccolte da Zonghi ed escluse dall’album, per lo più appartenenti alla più recente “Raccolta del Duca Luigi Tosti di Valminuta”, Direttore delle Cartiere Miliani Fabriano nella metà del ‘900, che riunì filigrane “speciali”, del tipo “valori”, “artistiche” e “personalizzate” dalla fine dell‘800 in poi.
Apriranno la conferenza Chiara Medioli Fedrigoni, Presidente della Fondazione, e la Coordinatrice Livia Faggioni. Il volume sarà presentato da Marilena Maniaci, Professore ordinario di Paleografia dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale; seguiranno gli interventi di Elena Santilli, Filologa che ha curato la ricerca pubblicata nel volume, Francesca Mannucci, Direttore del Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, e Giovanni Luzi, storico e archivista della Fondazione Fedrigoni Fabriano. Modererà Mauro Mussolin, Docente dell’Università degli Studi Roma Tre. Le iniziative promosse dalla Fondazione hanno ottenuto il patrocinio gratuito del Comune di Fabriano, della Regione Marche, della Fondazione CARIFAC.
Ma non è finita: nello stesso weekend, il brand Fabriano in collaborazione con la Fondazione organizza il workshop gratuito “Legature tradizionali giapponesi: creazioni con carta Fabriano”, due appuntamenti tenuti dalla restauratrice Stefania Zeppieri nel Laboratorio di conservazione e restauro della carta (su prenotazione e rivolto a persone con più di 14 anni, per informazioni mail@fabriano.com). Solo domenica, invece, il Complesso storico delle Cartiere Fabrianesi sarà una delle tappe del percorso “La via della carta“, nato dalla collaborazione tra Fondazione Fedrigoni Fabriano, Passeggiando tra la Storia, Fabriano Storica e la Pia Università dei Cartai: con una guida, e sempre gratuitamente su prenotazione, si potrà percorre il sentiero tematico che congiunge musei, gualchiere, opifici, siti storici e produttivi, partendo dal Museo della Carta, attraversando il quartiere San Lorenzo per finire alla chiesa di Santa Maria Maddalena, conosciuta come la “chiesa dei cartai” (per informazioni +39 351 3506767).