Campagna Antincendio Boschivo: Il lavoro della Protezione Civile di Fabriano
Si concluderà il prossimo 15 settembre la Campagna Antincendio Boschivo della Regione Marche partita il 1 luglio scorso. Il periodo tra il mese di luglio e quello di settembre è considerato di massima pericolosità per gli incendi boschivi dove gruppi e associazioni di Protezione Civile di tutta la regione si mettono a disposizione con i loro volontari per la sorveglianza del territorio e, in caso di necessità, allo spegnimento degli incendi supportando i Vigili del Fuoco. Puntiamo i riflettori sul gruppo di lavoro di Fabriano e ne parliamo con il coordinatore del Gruppo Comunale di Protezione Civile Fabriano, Roberto Bernacconi. “Il nostro gruppo – spiega Roberto – conta 100 volontari, di cui 32 formati per la lotta agli incendi boschivi con 4 mezzi fuoristrada allestiti a tale scopo, che da oltre 15 anni prendono parte alla Campagna AIB della Regione Marche. In particolar modo i nostri volontari si mettono a disposizione per coprire l’intero periodo della Campagna AIB, ovvero 75 giorni di servizio, dalle 14 alle 20, con 1 Pattuglia N.O.S (Nucleo Operativo Spegnimento) che sorveglia la zona di Cancelli, da sempre ad alto rischio incendi e 1 pattuglia di Avvistamento che sorveglia le zone dell’Acquerella, Castelletta, Poggio San Romualdo e Monte Murano in alternanza con gli altri Gruppi della zona. Inoltre, per tutta la campagna, garantiamo un ulteriore Squadra N.O.S reperibile e attivabile dalla S.O.U.P (Sala Operativa Unificata Permanente) della Regione Marche in caso di necessità”. Le alte temperature ed attività civili mettono storicamente in crisi il nostro territorio dal punto di vista degli incendi, capiamo come è andata quest’estate. “Fortunatamente – prosegue Roberto – nonostante la torrida estate nelle nostre zone non ci sono state tante segnalazioni ma solo qualche incendio di sterpaglie prontamente spento dai Vigili del Fuoco, mentre i nostri volontari sono stati attivati 4 volte per incendi di maggiore entità nella provincia di Ancona e di Macerata. I volontari, quotidianamente in servizio, oltre ad avvistare eventuali pennacchi di fumo, svolgono un importante attività di sensibilizzazione della popolazione, ricordando che in questo periodo è severamente vietato accendere fuochi per bruciare gli sfalci o per fare barbecue se non nelle zone adibite a tale attività, e avendo con se almeno un presidio antincendio quale l’estintore”. La Protezione Civile di Fabriano è pronta ad iniziare un nuovo corso per diventare volontari. “Nel mese di ottobre – conclude Roberto – inizierà il nuovo corso base di Protezione Civile per diventare nostri volontari. Il corso è aperto a tutti i cittadini di età compresa tra i 16 e i 75 anni, nel quale si presenterà il sistema di protezione civile e dove verranno affrontate le varie formazioni. In questo corso i ragazzi potranno vedere tutte le varie attività di protezione civile da noi svolte e decidere poi in quale ramo specializzarsi, tra cui l’antincendio boschivo che è uno dei corsi di formazione attivato dalla Protezione Civile Regionale. Tutti i cittadini interessati a prendere parte al nostro corso base e che vogliono diventare dei volontari di protezione civile, possono contattarci e trovare tutte le info sui nostri canali social, sul nostro sito web protezionecivilefabriano.it, contattandoci telefonicamente al numero 0732 22152 o passando a trovarci in sede aperta tutti i giorni dalle 17:30 alle 19:00. Concludo con un ringraziamento all’Ufficio Protezione Civile del Comune di Fabriano e all’Amministrazione che ci sta supportando in tutte queste attività di prevenzione e formazione che ci ha permesso quest’anno di acquistare, cofinanziando il bando della Regione Marche, un nuovo mezzo antincendio che andrà a sostituire e rafforzare ancora di più il nostro parco auto”.
Edoardo Patassi
