FOSSILI: una giornata dedicata al Patrimonio paleontologico marchigiano
Camerino– La Sezione di Geologia dell’Università di Camerino e la Direzione Regionale Musei Marche, con il coinvolgimento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona, Pesaro e Urbino (SABAP) e il Parco Regionale del Monte San Bartolo (PU) organizza per venerdì 19 aprile presso il Museo Archeologico Nazionale delle Marche (MANM), l’evento “FOSSILI”, una giornata dedicata al patrimonio paleontologico marchigiano.
L’iniziativa, che nasce nell’ambito del progetto “Fossili Regionali” della Società Paleontologica Italiana (SPI), volto a promuovere la conoscenza delle testimonianze fossili custodite nel territorio italiano, ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare dal punto di vista scientifico e culturale il ricco patrimonio paleontologico della regione Marche, che abbraccia un intervallo di tempo di circa 200 milioni di anni. Esso rappresenta un’occasione per approfondire i temi della ricerca scientifica volta ad indagare l’evoluzione degli esseri viventi e i cambiamenti climatici del passato ed il ruolo delle istituzioni che hanno il compito di tutelare questo patrimonio.
Il programma prevede al mattino, con inizio alle ore 10.00, un incontro rivolto alle scuole, nel corso del quale il prof. Marco Peter Ferretti, paleontologo dell’Università di Camerino, il funzionario della SABAP Stefano Finocchi e il Comandante dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, Maggiore Mattia Ivano Losciale, parleranno del loro lavoro dedicato allo studio e alla tutela dei fossili della nostra regione.
Il prof. Marco Peter Ferretti interverrà anche nel pomeriggio, a partire dalle ore 17:00, all’incontro aperto al pubblico, unitamente a Diego Voltolini, direttore del MANM, Alessandra Negri paleontologa del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università Politecnica delle Marche, Stefano Finocchi funzionario SABAP, e Nicoletta Bedosti, direttrice del Museo Paleontologico L. Sorbini di Fiorenzuola di Focara (PU) gestito dall’Ente Parco Naturale del Monte San Bartolo.
Al termine degli interventi della mattina e del pomeriggio, sarà possibile ammirare l’esemplare che è stato eletto, nell’ambito del progetto “Fossili Regionali” della SPI, come fossile rappresentativo della Regione delle Marche: la bellissima libellula fossile Italolestes stroppai, proveniente dal sito paleontologico di Monte Castellaro (Pesaro-PU), del Miocene superiore (6 milioni di anni fa) e conservato presso il Museo Paleontologico L. Sorbini. Il fossile rimarrà in esposizione ad Ancona presso il Museo Archeologico Nazionale delle Marche fino al 25 Aprile.
CS