APERTO IL TRATTO MATELICA NORD-CASTELRAIMONDO NORD DELLA PEDEMONTANA
MATELICA – Sono 8,4 i chilometri del nuovo tracciato della Pedemontana aperto oggi pomeriggio (13 aprile) con un taglio del nastro presso lo svincolo di Matelica Nord situato nella zona industriale. Alla presenza di autorità civili, militari e religiose, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha tagliato il nastro di questa importante opera insieme al vicesindaco Denis Cingolani e all’ex viceministro e senatore Mario Baldassarri, uno dei principali sostenitori del progetto Pedemontana. Il tratto aperto al traffico, per un investimento di 95,7 milioni di euro, è lungo complessivamente 8,4 km e si aggiunge al primo stralcio aperto nel 2021 rendendo percorribili complessivamente 17 km tra Fabriano e Castelraimondo. Il tracciato comprende 2 gallerie: la galleria “Croce di Calle, lunga 1,5 km, e la galleria “Mistrianello”, lunga circa 1 km. Sono inoltre presenti 5 ponti e viadotti e 4 svincoli a livelli sfalsati che assicurano la connessione alla viabilità locale: Matelica Nord, Matelica Ovest, Matelica Sud e Castelraimondo Nord. Nel frattempo, proseguono i lavori per il completamento dei restanti due stralci funzionali che completeranno l’intera direttrice Fabriano-Muccia, lunga complessivamente 35 km, per un investimento totale di 344 milioni di euro. Alla cerimonia era presente anche l’amministrazione comunale matelicese, con il vicesindaco Denis Cingolani che ha fatto un breve discorso di ringraziamento sottolineando l’importanza dell’opera: «Nei prossimi anni la Pedemontana sarà un volano di sviluppo per tutto l’entroterra e collegherà in pochi minuti paesi al momento molto distanti – ha spiegato Cingolani -. Il nostro sindaco Massimo Baldini sarebbe stato molto orgoglioso oggi di essere qui tra noi, quotidianamente lui visitava i cantieri per controllare i lavori e si confrontava con il consigliere della Quadrilatero Pettinari per discutere dell’avanzamento delle opere e per cercare di accelerare quanto più possibile le attività. Speriamo di riaverlo presto tra noi e nel frattempo lavoriamo nel solco da lui tracciato. Ora tocca a noi rendere la città di Matelica sempre più attrattiva sfruttando quelle che sono le nostre eccellenze e attirando un sempre maggiore flusso di turisti».
CS