In breve da Matelica
Ecocalendario
I disegni dei bambini delle scuole elementari di Matelica entrano nelle case dei cittadini grazie all’ecocalendario 2024. Si tratta dei lavori realizzati dagli alunni delle classi quarte della scuola primaria M. Lodi, realizzati in seguito a un progetto in collaborazione tra Comune, Lions Club Matelica e Istituto Comprensivo Mattei. I giovani matelicesi sono stati chiamati a realizzare dei disegni a tema ambiente, poi selezionati per essere stampati all’interno dell’ecocalendario che è in consegna in questi giorni presso le case dei cittadini di Matelica (il calendario può anche essere ritirato presso il Comune o il Comando di Polizia Locale). Sono ben 14 i disegni che vanno a colorare l’almanacco in cui sono riportati i giorni della raccolta porta a porta e vengono fornite indicazioni generali sul conferimento dei rifiuti. Per ringraziare i bambini partecipanti al progetto, nella giornata di oggi, mercoledì 17 gennaio, il vicesindaco e assessore alla Nettezza Urbana Denis Cingolani e il Comandante della Polizia Locale Giuseppe Corfeo hanno consegnato agli alunni dei diplomi di partecipazione. «Sono stati realizzati tanti bei disegni, tutti con un significato molto importante sul tema dell’ambiente – ha commentato Cingolani -. Questo ci fa riflettere su quanto anche i giovani siano sensibili a questi argomenti ed è proprio da loro che dobbiamo partire per sperare in un futuro migliore per il nostro pianeta. Da diversi anni siamo ormai impegnati su questo fronte, con progetti come quello della scuola plastic free e tante altre iniziative e campagne di sensibilizzazione. Ringraziamo il Lions Club di Matelica per la collaborazione nella realizzazione del progetto dell’ecocalendario 2024, così come ringraziamo la dirigente scolastica Roberta Carboni, le maestre coinvolte e tutti i bambini che si sono impegnati nell’esecuzione dei disegni».
Emergenza truffe
Negli ultimi periodi stiamo assistendo, in tutto il territorio, a un aumento dei casi di truffa e raggiro soprattutto nei confronti delle persone più anziane. I metodi sono i più disparati. Si va dal finto operatore energetico che suona il campanello cercando di entrare in casa, alle telefonate di presunti famigliari che sono nei guai con relativa richiesta di denaro, fino ai tentativi di avvicinarsi in strada alla persona con le scuse più assurde per rubare preziosi e contanti. Sono diversi i casi segnalati ai Carabinieri della Stazione di Matelica. Per questo motivo, visto l’allargamento del fenomeno, si invita la popolazione a fare massima attenzione e a rivolgersi alle forze dell’ordine, tramite il numero telefonico 112, alle prime avvisaglie di un tentativo di truffa. Al di là della segnalazione, è fondamentale diffidare delle persone estranee e di eventuali chiamate o soggetti che si presentano al portone di casa. In ogni caso vengono utilizzate delle strategie per attirare l’attenzione che è bene stroncare subito sul nascere chiudendo la conversazione. Dal parente finito nei guai, al risparmio sulla bolletta energetica o del telefono, fino alle più disparate richieste in strada, nel mirino dei malviventi finiscono quasi sempre le persone più anziane e più fragili. Per questo motivo si fa appello ai giovani e agli adulti che leggeranno questo comunicato, di sensibilizzare i propri genitori, zii, nonni e amici più anziani in merito alla crescita e alla tipologia di questi fenomeni presenti purtroppo anche nella città di Matelica. «L’aspetto della sensibilizzazione è fondamentale per evitare di incappare nelle truffe – spiega l’assessore alla Sicurezza Denis Cingolani – purtroppo dobbiamo segnalare un forte aumento nell’ultimo periodo di questo fenomeno, in special modo ai danni degli anziani. Invitiamo tutti a fare attenzione quando si risponde al telefono o quando si incontrano persone che non conosciamo che ci approcciano per qualche motivo: allontaniamole o riagganciamo il telefono contattando chi si conosce e segnalandolo immediatamente al 112. Ringrazio i Carabinieri e la Polizia Locale che stanno facendo fronte alle diverse segnalazioni e sono sempre a disposizione dei nostri cittadini». Per consigli più dettagliati visita il sito: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe/contro-le-truffe
Giunta
In merito alle affermazioni della minoranza consiliare apparse sui social network e sulla stampa, il sindaco di Matelica Massimo Baldini chiarisce quanto segue: «Ora l’amministrazione comunale, secondo l’opposizione presente in consiglio comunale, dovrebbe anche pensare a gestire le attività commerciali private – spiega il primo cittadino – mi sembra che non si abbia la comprensione di ciò che debba fare un ente pubblico comunale. A parte questa considerazione voglio precisare che se avessero assunto informazioni precise sulla gestione delle due attività commerciali che si sono fermate avrebbero fatto altre considerazioni, sicuramente più corrette, anche nei confronti di chi vi ha lavorato con sacrificio. Per quanto riguarda aumenti di tasse non so a quale comune si riferiscano, in quanto non ci sono stati aumenti nel nostro. Per quanto riguarda invece i punti di aggregazione giovanile, non avendone trovati quando abbiamo cominciato la nostra consiliatura nel 2019, abbiamo provveduto a programmarne qualcuno: c’è stato l’ampliamento della Scuola Civica di Musica favorendo nuove proposte musicali ai giovani e ai più grandi; poi abbiamo sostenuto la rinascita degli oratori grazie ai volontari e alle parrocchie di Regina Pacis e di Santa Maria Assunta; abbiamo avviato i lavori per la rigenerazione urbana di Borgo Nazario Sauro, dove si stanno investendo quasi 2 milioni di euro, ora in fase di ultimazione, che diventerà un grande punto polifunzionale di aggregazione giovanile; poi l’intervento rivolto a riparare la parte esistente ed edificare un nuovo locale presso l’ex Poligono di Tiro (detto Spazio Immagine) che ha avuto qualche settimana fa l’approvazione definitiva del progetto, la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei lavori ed un ulteriore finanziamento, per completare l’opera di € 290.000, che si vanno ad aggiungere ai 480.000 già assegnati. Questo spazio diventerà un punto di accoglienza e di aggregazione adatto ad ogni età. Ricordo che il Comune è sempre aperto e che tutti possono chiedere notizie certe prima di dire cose inesatte». Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore Rosanna Procaccini, che ha replicato su più punti: «Fa sorridere constatare che i consiglieri di minoranza di Per Matelica e soprattutto il consigliere Delpriori non riescano a leggere i miei precedenti comunicati, dove sono elencate tutte le attività svolte ed espletate dal mio insediamento ad oggi e tutte le opere effettivamente realizzate: i “fatti”, per riprendere le espressioni della minoranza – afferma Procaccini -. E passi che la stessa non riesca o si rifiuti di leggere i miei articoli (potrei anche capire), ma molto grave è constatare che tali consiglieri non riescano a leggere le molte delibere di giunta, le delibere di consiglio e le determine dirigenziali, con le quali sono stati affidati incarichi, con i quali si sono approvati i progetti o indetto gare per l’affidamento di servizi o di lavori o approvato i bilanci che indicano i vari finanziamenti ottenuti. Ricordo, se qualcuno non si fosse accorto, che sono tutti atti amministrativi consultabili sul sito web del comune, così da poter constatare di persona che i “fatti” ci sono effettivamente stati. Delpriori, da ex sindaco quale è stato, dovrebbe aver imparato che purtroppo nella pubblica amministrazione ci sono dei tempi tecnici da rispettare, la cosiddetta burocrazia, che comporta lungaggini nell’espletamento delle procedure; fortunatamente, però, durante questi 4 anni, assieme al mio gruppo di maggioranza siamo riusciti a fare molte cose, nonostante le difficoltà prodotte dal sisma, dalla pandemia e, a breve, il frutto del lavoro svolto, verrà dimostrato dai numerosi cantieri di prossima apertura, opere e servizi già descritti nei miei precedenti articoli. Tutti possono leggere e potranno constatare gli sviluppi nel prossimo futuro. Nel frattempo ricordo tra i “fatti” del mio mandato, i nuovi asfalti dei marciapiedi lungo la strada provinciale, via Circonvallazione, i marciapiedi di via Cesare Battisti, l’asfalto di viale Martiri, di via Dante, di via Kennedy, di via Europa, di via U. La Malfa, di via Torrione, di via Sant’Adriano, di via Tiratori, la realizzazione della rotatoria dell’incrocio via Battisti/via De Gasperi, il rifacimento della strada dei Colli, della Strada di Gesso, della strada della Peschiera, dei Crinacci e di Valbona, il restauro del distributore dell’ex Agip, che sarà il nuovo punto di informazioni turistiche e sede della Pro Loco, il restauro di Palazzo Ottoni, ormai terminato, la manutenzione delle alberature dei Giardini Pubblici, i lavori di consolidamento del Palazzo del Governo, il restauro della Fontana di Piazza Mattei, il rifacimento della pubblica illuminazione lungo diverse vie cittadine, il consolidamento di Porta Campamante, il nuovo Parcheggio di Braccano, i lavori, tutt’ora in corso, di rigenerazione urbana presso Borgo Nazario Sauro, lungo la strada Muccese, oltre a tutte le procedure espletate per far partire gli imminenti cantieri di prossima apertura. Visto che l’ex sindaco è uno storico dell’arte, vorrei ricordare tra i “Fatti” anche il restauro di tutti i mosaici rinvenuti presso Piazza Garibaldi, il distacco e restauro del mosaico presso la proprietà Fioriti, nonché l’approvazione dello studio di fattibilità redatto dall’arch. Tortelli per l’allestimento del Museo dei Mosaici Romani da realizzare presso Palazzo Ottoni, interventi che da storico dell’arte qual è, dovrebbe apprezzare. Non sto qui ad aggiungere altro ed invito piuttosto i cittadini a leggere i miei precedenti comunicati sulla pagina di Matelica Futura. Vorrei puntualizzare inoltre che a breve partiranno anche i lavori di restauro ed ampliamento delle casette dei giardinieri presso i Tiratori, contrariamente alle falsità raccontate del capogruppo di minoranza. È stata pubblicata, infatti, la gara per l’affidamento dei lavori, presso la C.U.C. di San Severino, consultabile sul sito dell’Ente. Questo grazie al finanziamento ottenuto da parte del CIS area sisma 2016, per conto del Commissario Straordinario per la ricostruzione delle aree del cratere. Faccio presente all’ex sindaco Delpriori che per realizzare il progetto di fattibilità redatto dagli uffici del Comune durante la sua amministrazione, il finanziamento GAL ottenuto non sarebbe stato sufficiente per effettuare i lavori. Alla luce di questa problematica, non da poco direi, subito dopo l’insediamento, ci siamo dati da fare per ottenere un finanziamento più cospicuo, per completare le fasi di progettazione e per affidare i lavori. E così è stato “fatto”. Con il finanziamento GAL, invece, realizzeremo attraverso la ristrutturazione degli ex spogliatoi di Borgo N. Sauro, il Mercato Locale, per la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. Altri “fatti” dimostrabili leggendo semplicemente di atti. Alla luce di quanto sopra sembra che Per Matelica non abbia argomenti validi da utilizzare per criticare il mio mandato politico-amministrativo, tanto da non aver percepito che l’intervento realizzato in fondo ai Giardini Pubblici, lungo Via Tiratori, è un allestimento voluto e realizzato dall’Ufficio Cultura e non del settore Lavori Pubblici. Comunque “fatti”. Mi lusinga comunque essere considerata, dall’ex sindaco, unica esponente di questa amministrazione. E ribadisco che anche i lavori per il rifacimento della nuova scuola elementare verranno effettuati e ho già spiegato “quando” in un mio precedente comunicato. Grave è invece l’accusa rivolta all’amministrazione Baldini di aver causato la chiusura delle varie attività commerciali di Matelica: forse non si vuole ricordare il lungo sciame sismico abbattutosi nei nostri territori a partire dall’agosto 2016, seguito dagli anni della pandemia e del lockdown protrattosi per ben due anni. Il gruppo di maggioranza nonostante le difficoltà appena descritte è riuscito ad ottenere numerosi finanziamenti, a portare avanti molti procedimenti di progettazione e a realizzare anche diversi lavori. Mi viene da chiedere, invece, ai consiglieri di Per Matelica, che cosa abbiano realizzato durante la loro amministrazione e quali siano i “fatti” del loro mandato politico. Colgo infine l’occasione per controbattere alle sciocchezze dell’ex sindaco riguardo la microzonazione sismica e smentire le accuse di assenteismo degli amministratori della giunta Sparvoli. Consultando, comodamente da casa, gli atti amministrativi direttamente dal sito web del Comune, si potrà constatare che il dipartimento della Protezione Civile della Regione Marche, in data 22-11-2013, ha emanato il decreto n. 98/DPS di assegnazione dei fondi per effettuare le indagini di microzonazione sismica. Il Comune prontamente, con Determinazione dei servizi tecnici n. 40 del 23-01-2014, ha affidato l’incarico professionale per le indagini di microzonazione sismica di primo livello e avviato gli studi propedeutici agli approfondimenti successivi. La Regione Marche ha espletato i corsi di formazione per la redazione di tali indagini soltanto nelle date del 05-04-2014 e 15-04-2014 e lo studio di primo livello è stato consegnato entro il termine allora stabilito dell’agosto 2014. Tanto si doveva per dovere di corretta informazione».
Giornate Bigiarettiane
Una terza edizione assai ricca e composita delle Giornate Bigiarettiane, pensate e realizzate dall’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini e da alcuni fondamentali collaboratori, definiti da lui stesso “i volontari della cultura”. L’iniziativa delle Giornate Bigiarettiane si è infatti “evoluta” di anno in anno riscontrando sempre maggiore interesse, soprattutto all’interno del mondo scolastico. Per questa edizione sono state consegnate agli alunni dell’Istituto Tecnico Antinori di Camerino/Matelica, dell’IPSIA Pocognoni, dei Licei di Camerino e del Liceo Classico Stelluti di Fabriano, oltre 150 copie della riedizione, curata dalla prof.ssa Carla Carotenuto, del libro ‘I figli’ di Libero Bigiaretti. Dopo le iniziative propedeutiche inserite nel progetto “Nutrire il Talento”, che ha visto la partecipazione del pianista/biologo Toso, del filosofo Galimberti, della psicologa Cesaroni e del professore/scrittore Galiano (con l’evento che si terrà il 26 gennaio prossimo al Piermarini, ingresso libero), si andrà a chiudere il progetto di questa edizione con l’incontro del 2 febbraio 2024, alle ore 9,30, al teatro Piermarini. L’incontro è rivolto agli alunni delle scuole sopra indicate e a tutte le persone che si sentono vicine, o vogliono conoscere meglio, la figura del poeta e scrittore matelicese Libero Bigiaretti. In questa occasione la prof.ssa Carla Carotenuto e il prof. Alfredo Luzi, entreranno in modo più puntuale e dettagliato nell’analisi del libro, illustrando la famiglia e il rapporto tra padri e figli, mondo descritto dal Bigiaretti. Nel corso dell’incontro alcuni alunni leggeranno diversi passi del libro ‘I figli’. Chiuderà la mattinata la prof.ssa Paola Nicolini, dell’Università di Macerata, trattando il tema dell’essere padre e avere un padre nel ciclo della vita. Anche in questo caso l’ingresso è libero.
Face off
È stato presentato sabato mattina presso la sede della fondazione “Il Vallato”, il Face Off Lab, percorso di formazione professionale di tre mesi in danza contemporanea, condotto dal coreografo matelicese Roberto Lori, direttore artistico della compagnia Simona Bucci di Firenze, con il sostegno della stessa fondazione Il Vallato. L’obiettivo prefisso dagli organizzatori è quello di accompagnare i giovani danzatori nel passaggio tra una formazione di base e il professionismo, con le lezioni, che si terranno da oggi, 15 gennaio, al 12 aprile, che si svolgeranno presso i locali della Fondazione Il Vallato in via Merloni 17 a Matelica. I lavori potranno poi avere la possibilità di essere selezionati per partecipare ad una o più tappe del festival Face Off diffuso, che nel 2024 si terrà a Lastra a Signa (FI); Aradeo (LE), Sarnano (MC), Marano Lagunare (UD), Matelica (MC), Corigliano-Rossano (CS). «A partecipare – ha affermato il tersicoreo Roberto Lori – saranno ragazzi di tutta Italia, molti in arrivo da Milano e Firenze, e nei prossimi giorni parleremo di argomenti più profondi e faremo ricerca. Coinvolgeremo il prof. Roberto Mancini dell’Università di Macerata su argomenti che approfondiremo, quindi parleremo di costumi, collaborando con l’Accademia di Belle Arti e con le sarte locali per organizzare qualcosa di più importante e di ciò che ormai in Italia è divenuto inusuale nel mondo della danza, dove la ricerca arriva ormai a 20 giorni contro i 3 mesi di un tempo. Quello che ci viene offerto dalla Fondazione Il Vallato è dunque un privilegio che vogliamo cogliere per avere i massimi frutti per tutti i partecipanti». Presenti alla presentazione del progetto sono stati, oltre ad un gruppetto di ragazze selezionate per la formazione, il presidente della Pro Matelica Claudio Marani, i rappresentanti dell’amministrazione comunale a cominciare dal sindaco Massimo Baldini, che ha salutato con piacere l’iniziativa, ai componenti della Fondazione Il Vallato, per la quale ha parlato, nella duplice veste anche di assessore al Turismo, Maria Boccaccini. «Siamo ben lieti di dare spazio ad iniziative come questa – ha dichiarato la Boccaccini – perché rivolte al mondo giovanile e sicuramente in grado di facilitare la socialità e l’aggregazione delle giovani generazioni a Matelica, da sempre centro vivace e creativo». Grande soddisfazione per l’intera amministrazione comunale, in quanto «avere a disposizione un festival, un luogo e una struttura così è una grandissima opportunità per il territorio e per la comunità che lo vive».