Fabriano – Lavori pubblici, il punto del sindaco Ghergo
Approvato il bilancio a maggioranza. La sindaca, Danila Ghergo, dopo il consiglio comunale di giovedì, fa il punto della situazione. «Ci sono 12 milioni di lavori avviati o appaltati da inizio mandato che hanno riguardato scuole, impianti sportivi, strade e opere di messa in sicurezza; altri 24 milioni di opere pubbliche già finanziate sono in fase di lavorazione progettuale per avviarle nel 2024» dice la prima cittadina. Tra le opere previste ci sono la realizzazione della rotatoria Pisana, la messa in sicurezza della frana di Moscano, la ricostruzione delle scuole Giovanni Paolo II e Marischio, loculi e cappelline del cimitero di Santa Maria, la sistemazione dei cimiteri Cortine, Melano, San Donato, Cancelli e Poggio San Romualdo e la trasformazione dell’impianto della vecchia piscina in palestra polifunzionale. «Considerando i tagli alle Autonomie locali e l’opera necessaria di riorganizzazione interna all’Ente, Fabriano sta dimostrando una reattività e resilienza non comuni». Marcolini evidenzia «la valorizzazione del patrimonio, l’adeguamento secondo criteri di equità di tariffe e servizi a domanda individuale, le azioni di recupero fiscale, l’efficientamento energetico». Dall’opposizione duro affondo del consigliere di Fabriano Progressista, Lorenzo Armezzani: «Le minoranze, consapevoli dei limiti e dei vincoli di bilancio, avevano scelto di presentare ordini del giorno su temi cruciali, collegandoli alla deliberazione sul bilancio. Un cieco formalismo ha impedito l’ammissione di queste proposte, vietandoci di esprimerci su come impiegare al meglio le limitate risorse». Da Fratelli d’Italia Danilo Silvi attacca: «Visto che gli aumenti previsti impatteranno non poco sulla vita della cittadinanza, e nella convinzione che a breve arriverà la decisione della proroga dei mutui non c’era l’urgenza di approvare prima di Natale un bilancio che dovrà prevedere, per forza, nei prossimi mesi, continue variazioni». Gli ordini del giorno predisposti per il bilancio arriveranno nel prossimo consiglio.