Rave party di Halloween, Commissariato Fabriano dà esecuzione a tre fogli di via da Modena
Il Commissariato della Polizia di Stato di Fabriano dà esecuzione a tre fogli di via obbligatori dal Comune di Modena. I poliziotti del Commissariato di Fabriano hanno dato esecuzione ai dispositivi di foglio di foglio di via obbligatorio dal Comune di Modena, emessi dal Questore di Modena alcuni giorni or sono. Il fatto di riferimento avveniva un anno fa proprio in questi giorni quando circa 3000 giovani,
provenienti da più parti di Italia, raggiungevano Modena, con auto e camper, per dare vita ad un rave party. Il rave party di halloween, denominato “witchtex 2022” aveva inizio il 29 ottobre 2022 e terminava la mattina del successivo 31 ottobre quando le forze dell’ordine, coordinate dalla Questura di Modena, attuavano dispositivi di intervento finalizzati alla evacuazione dell’immobile occupato (un grosso capannone peraltro inagibile). Tra i giovani in quella circostanza identificati (e segnalati alla Autorità Giudiziaria) vi erano tre fabrianesi, tutti inoccupati e con pregressi problemi giudiziari per reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio e contro l’ordine e la sicurezza pubblica nei confronti dei quali la Questura di Modena emanava la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio da quella città. Senza previo avviso e valido motivo, non potranno più entrare a Modena se non rischiando sanzioni di natura penale non irrilevanti. I due giovani fabrianesi (un ventitreenne ed un venticinquenne) e la terza fabrianese (trentunenne), tutti in ragione dei loro precedenti penali, saranno attentamente valutati anche dalla Questura di Ancona al fine della adozione di ulteriori misure di prevenzione che possono finanche giungere alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, misura di prevenzione decisa dal Tribunale-Sezione Misure di prevenzione che può prevedere la permanenza notturna in casa ed il divieto di allontanamento dal comune di residenza. Ciò, ovviamente, oltre a tutte le conseguenze dei reati contestati decise dalla Autorità Giudiziaria.
Così una nota del Commissariato di Fabriano