Al via la stagione teatrale del San Giovanni Bosco di Fabriano
Fabriano – Si alza nuovamente il sipario del teatro San Giovanni Bosco, parrocchia della Misericordia di Fabriano. Nuova sfida per la struttura diretta da don Umberto Rotili che lo scorso anno è ripartita alla grande dopo la traumatica chiusura a motivo del Covid-19. “La stagione ha visto numeri incredibili che hanno fatto registrare oltre 100 abbonamenti per la doppia stagione di Prosa e di Cabaret, su un totale di 200 posti in sala, un totale di quasi 5.000 presenze in tutto l’anno tra stagione in abbonamento e spettacoli fuori cartellone” dice il sacerdote. Il teatro dà lavoro a 10 persone, sostiene le attività caritative della parrocchia con l’incasso della stagione amatoriale che vede le diverse compagnie delle parrocchie e associazioni del Fabrianese e del circondario (Iesi e Assisi) coinvolte in questa maratona solidale. “E’ una piccola realtà locale divenuta ormai punto di riferimento per la città e per tutte le scuole, le associazioni e i privati che vogliono uno spazio per proporre al pubblico la loro arte – spiega Rotili. – Quest’anno la stagione 2023/2024 propone un cartellone di 13 spettacoli a prezzi competitivi, che ha come scopo far stare insieme le persone in allegria, facendole ridere e ironizzare sulla vita, ma portandosi a casa poi un messaggio di speranza e di riflessione che ti aiuta a puntare un po’ più in alto”.
Al via la possibilità di effettuare gli abbonamenti per tutta la stagione presso la biglietteria del teatro Don Bosco (via don G. Riganelli, 1 – Fabriano). Per informazioni è attivo il numero 375.5436079. Giovedì 21 settembre, dalle 18 alle 20, è previsto il rinnovo abbonamenti per gli abbonati della stagione, con conferma o cambio del posto per ogni tipologia di stagione. Venerdì 22 e sabato 23 settembre, dalle 18 alle 20, nuovi abbonati. C’è l’abbonamento per giovani sopra 21 anni e adulti senza limiti di età, valido per entrambe le stagioni (Prosa e Cabaret/Concerti – 13 spettacoli), poi quello per i sei monologhi. Previsto un abbonamento riservato ai ragazzi fino a 21 anni compiuti, valido per tutti gli spettacoli. C’è, infine, quello per la stagione amatoriale fatta di 7 spettacoli.
Il debutto è per il 13 ottobre, con l’Associazione Culturale «Il Canotto» che presenta “Volevo fare la…” con Francesca Nunzi; musiche da vivo di Jacopo Fiastri; regia di Francesca Nunzi e Berardino Iacovone. La conclusione il 9 maggio con “Arte e Dintorni” che presenta “Tutti credettero che l’incontro tra i due giocatori di scacchi fosse casuale: una storia su Aldo Moro”, con Marco Bisciaio; regia di Marco Bisciaio e Marco Panfili. L’evento in occasione dell’anniversario della morte di Aldo Moro.
Marco Antonini