La Banca d’Italia premia il Liceo Classico Stelluti di Fabriano

Fabriano – Premiati, nei giorni scorsi, gli studenti del Liceo Classico Stelluti di Fabriano nell’ambito del concorso “Inventiamo una banconota”, cerimonia avvenuta nella sede istituzionale di Ancona della Banca d’Italia. Gli studenti della classe 4G del Liceo Classico erano accompagnati dal dirigente scolastico Andrea Boldrini e dai professori Arrigo Berionni e Marina Bordi. Il bozzetto ideato dalla classe si è attenuto alle indicazioni del concorso ovvero soffermarsi sulle problematiche climatiche e sulle loro conseguenze. La banconota presentata dalla classe rimarca questo tema soprattutto ai margini dove sono stati raffigurate le conseguenze che tali eventi possono arrecare. L’immagine di una parte del mondo arida e infuocata si contrappone ad una parte polare con ghiaccio. Il monito che gli studenti hanno voluto gridare è quello ambientalista: fare scelte importanti per salvaguardare il nostro pianeta con tutte le sue risorse.

Questa non è l’unica iniziativa che vede gli alunni del Liceo Classico impegnati in attività complementari al percorso curricolare, infatti hanno partecipato al progetto Conoscere la borsa grazie alle Fondazioni delle Casse di risparmio Europee oltre all’Educazione finanziaria promossa proprio dalla Banca d’Italia. Gli stessi studenti inoltre hanno dato vita alla IX edizione della Notte nazionale del Liceo Classico. “Ritrovarsi nelle aule scolastiche di sera, quei luoghi che normalmente vengono vissuti con i colori e i suoni del mattino, è una sensazione unica per gli alunni che si riappropriano di spazi per le loro performance tra versi di greco o di latino o semplici riflessioni filosofiche. Quest’anno è stata scelta la tematica della pace sempre attuale, viste le vicende contemporanee, e sempre presente nel corso della storia. Gli studenti, con la messa in scena della commedia “Lisistrata”, hanno analizzato i benefici della pace invece che della guerra grazie a quel singolare sciopero del sesso delle donne greche. Mentre con il “Simposio”, si è riprodotta una scena tipica dell’antichità ovvero la convivialità del banchetto tra danze e musiche. Eppoi perdersi nell’Escape room del “Mistero di Seth”, o chiedersi quante voci può avere la storia di Odisseo e Calipso, o tuffarsi in un “Processo dall’antica Roma ad oggi” o ritrovarsi nei panni di una donna come “Medea” che ha attraversato i secoli con tutti i suoi dubbi di donna tradita e vilipesa: questa è stata la vera festa del Liceo Classico “Stelluti”, un tuffo nel passato per capire ancora di più il presente. Il tutto è stato allietato dalla Band d’istituto e dal gruppo Danza” raccontano dal Liceo Classico Stelluti.