Nubifragio a Cerreto d’Esi, allagamenti e palazzina senza corrente

Cerreto d’Esi – Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto sul nostro comune, in pochi minuti sono caduti ben 14mm di acqua oltre la grandine. C’è stato un comprensibile spavento generale tant’è che ci sono giunte numerose segnalazioni. “Abbiamo avuto parecchie strade allagate da alcuni corsi secondari che non sono riusciti a contenere l’enorme massa d’acqua ed hanno riversato sulle stesse fango e detriti” dice il sindaco, David Grillini. Il fiume Esino è sotto i livelli di allerta, ma continua a ricevere molta acqua. Ci sono arrivate alcune notizie di allagamenti di garage e una palazzina è rimasta senza corrente. I vigili urbani stanno costantemente monitorando le criticità per la messa in sicurezza dei punti a maggior rischio.

Il punto del sindaco Grillini

Abbiamo verificato anche i ponti e alcune abitazioni. Le scuole non hanno subito danni. La protezione civile è subito uscita ed è intervenuta per riaprire i fossi in modo da consentire il deflusso dell’acqua sopratutto dalle strade. Raccomandiamo alla popolazione di fare molta attenzione e mantenere lo stato di allerta vista la fragilità in cui sono costretti i nostri territori in questo momento. Nel caso si ripetessero fenomeni di questa entità, consigliamo di salire nei piani più alti e di effettuare spostamenti solo ove strettamente necessari. Consentitemi di fare un pubblico elogio alla protezione civile che ci tiene costantemente aggiornati sull’evoluzione della situazione ed è impegnata fisicamente a “sbloccare” alcuni tratti di viabilità, questi ragazzi ci stanno dando veramente un grandissimo aiuto. Siamo in contatto con la sala operativa unificata permanente della regione Marche. Sono stato contattato anche privatamente, da molti concittadini, esortiamo al mantenimento della calma, vi assicuro che stiamo tutti facendo quello che è possibile, anche oltre, vi ringraziamo per le notizie che ci fornite e che ci consentono di gestire l’emergenza che comunque sta rientrando. Come ho avuto modo di dire ad un cittadino , non si tratta più di prendere un provvedimento piuttosto che un altro, si tratta di creare un sistema che sia pronto per questo tipo di situazioni, fatto di manutenzioni, monitoraggio e organizzazione degli interventi…. Si tratta di riconcepire questo tipo di fenomeni che, a quanto sembra, non sono piu così isolati.

Marco Antonini