Consumazioni al bar con bancomat di una fabrianese: denunciato. Poi ci sono anche due truffe

Fabriano – Due truffe online scoperte dai carabinieri della stazione di Fabriano. Nel primo caso un pugliese 30enne è stato denunciato per truffa, è già noto alle forze dell’ordine. Vittima un fabrianese 40enne. Il primo ha venduto un telefono cellulare a prezzo vantaggioso. Dopo aver ricevuto bonifico di oltre 700 euro su una prepagata è diventato irreperibile e il pacco non è mai arrivato a destinazione. Dopo indagini informatiche i militari sono riusciti a identificare il pugliese che è stato denunciato. Nel secondo caso autori di un’altra truffa online sono un marocchino residente in Veneto, di 26 anni, e un italiano, residente nel Lazio, di 50 anni. Un fabrianese di 20 anni ha inserito in un sito un annuncio per la vendita di un kit di plastiche per moto. Dopo veloce trattativa, fingendosi interessati, con artifizi e raggiri, i due clienti lo hanno indotto in errore. Invece che ricevere la caparra sul proprio conto, il fabrianese è stato indotto telefonicamente a fare 5 ricariche, su due Postepay diverse, per un totale di oltre 1.200 euro raggiungendo velocemente lo sportello automatico più vicino. I due sono stati denunciati per truffa in concorso, sono entrambi già noti.

Visto l’aumento di questi episodi i Carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del Capitano Mirco Marcucci, insieme alla Caritas Diocesana di Fabriano-Matelica e all’Avulss organizzano un incontro per domani, giovedì 25 maggio, alle 16 presso la parrocchia della Sacra Famiglia di Fabriano dal titolo “Insieme contro le truffe”. Un’occasione per approfondire come avvengono questi episodi e imparare a difendersi.

Ricettazione e indebito utilizzo

I carabinieri di Fabriano hanno ricevuto la segnalazione di una 30enne del posto che ha parcheggiato, nei giorni scorsi, la propria macchina nei pressi della stazione ferroviaria. La donna ha lasciato in bella vista la borsa sul sedile. La cosa non è passata inosservata: ignoti hanno forzato la serratura per rubarla. Nel portafogli asportato c’era anche un bancomat. Poco dopo questo è stato utilizzato da un uomo nato in Marocco, domiciliato a Fabriano, 50enne, che velocemente ha fatto otto piccoli prelievi compiendo operazioni di basso importo senza il bisogno di dover digitare il pin. Ha pagato consumazioni al bar e in altri negozi di Fabriano per un totale di circa 150 euro. Le indagini dei carabinieri di Fabriano hanno permesso di ricostruire la vicenda. In base ai movimenti nell’estratto conto hanno visto i luoghi dove il bancomat è stato usato. Vista la presenza delle telecamere i carabinieri sono riusciti a identificarlo e denunciarlo per indebito utilizzo di carta di credito e ricettazione.

m.a.