Palazzina delle Emergenze al Profili, tempi lunghi per l’adeguamento dei prezzi delle materie prime

Fabriano – Tempi lunghi per la nuova palazzina chirurgica che sorgerà nell’attuale parcheggio davanti l’ospedale Profili di Fabriano. La colpa? Dell’adeguamento dei prezzi delle materie prime, con un progetto lievitato da 12 a 20 milioni di euro. Da una parte il capogruppo del Partito Democratico, Maurizio Mangialardi che attacca l’attuale giunta regionale, dall’altra Carlo Ciccioli, capogruppo di Fratelli d’Italia, che respinge al mittente le critiche. Nel mezzo ci sono i bisogni di un intero entroterra che chiede tempi certi nella realizzazione della nuova struttura, la riapertura di Pediatria e l’assunzione di nuovo personale viste le criticità d’organico nei vari reparti. Il progetto esecutivo della nuova struttura è in verifica. L’iter non è stato facile. Ci sono ritardi. Dichiara Maurizio Mangialardi, PD: “La politica dei vuoti annunci della giunta regionale aggrava la situazione della sanità fabrianese. La realizzazione della Palazzina delle Emergenze dell’ospedale di Fabriano resta un miraggio, nonostante i 12 milioni reperiti a suo tempo dalla giunta Ceriscioli e il successivo affidamento della progettazione definitiva nell’aprile 2019”. Tempi lunghi, quindi, in base a quanto è emerso dai lavori di ieri in consiglio regionale ad Ancona. “Secondo quanto riferito dall’assessore Baldelli le difficoltà sono dovute all’aggiornamento dei prezzari. Una scusa assolutamente risibile, considerato che il rincaro può casomai riguardare il costo complessivo, ma non il progetto. Ciò – conclude Mangialardi – non spiega in alcun modo il motivo per il quale non sia stata fatta nemmeno la gara, annunciata per l’estate del 2022, indicando l’inizio dei lavori per l’autunno successivo”.

La situazione è monitorata anche da Carlo Ciccioli, Fratelli d’Italia: “Il progetto esecutivo è in fase di verifica e nonostante ben 3 adeguamenti ai prezziari dei costi delle materie prime e integrazioni che si sono rese necessarie, si sta recuperando il tempo perso con la precedente Giunta regionale che, nel 2019, ha provveduto alla gara, ma che poi non ha fatto seguire alcun iter. Da parte nostra – conclude – non solo abbiamo ripreso in mano questo ennesimo dossier, ma abbiamo anche incrementato, e non di poco, il budget”. Ciccioli ha ricordato anche un particolare: “Ci siamo insediati che c’era solo un cantiere aperto, ora ne abbiamo 20 a livello regionale”.

La palazzina

La nuova palazzina, all’avanguardia, sarà costruita, davanti l’attuale ospedale, e sarà composta da tre livelli. Il livello seminterrato avrà funzioni tecniche e logistiche. Il livello terreno sarà raggiungibile dalle ambulanze, in corrispondenza dello stesso piazzale da cui attualmente si accede alla camera calda del Pronto Soccorso. Ci sarà anche un locale Tac, un locale esami radiologici e uno per ecografie; Rianimazione con 7 posti letto di cui uno posto isolato e due ulteriori di terapia sub-intensiva e aree di supporto. Il primo piano sarà dedicato al blocco operatorio con 4 sale chirurgiche moderne, di cui la sala 1 sarà classificabile in ISO5. Il livello del piano uno sarà collegato al resto del Profili attraverso una passerella interamente coperta.

Marco Antonini