“EFFICIENTAMENTO ENERGETICO SCUOLA DELL’INFANZIA DI CERRETO D’ESI”

di David Grillini, sindaco di Cerreto d’Esi 

Iniziamo il 2023 con una buona notizia, come segnale concreto dell’impegno dell’amministrazione comunale per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Dopo l’ottimo risultato raggiunto con l’intervento sul Palazzetto dello sport e il previsto efficientamento dell’illuminazione pubblica, questa è la volta della scuola materna (che attualmente ospita anche l’asilo nido), che potrà beneficiare di un nuovo impianto solare fotovoltaico che garantirà la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, con un consistente risparmio economico. L’impianto è stato collaudato in questi giorni. L’intervento è stato eseguito grazie al fondo di 100.000 euro assegnato al Comune di Cerreto d’Esi nell’ambito della Legge nazionale N.126/2020 recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia” a cui si è aggiunta una parte in accollo all’ente. Il progetto ha consentito la realizzazione di un impianto fotovoltaico caratterizzato da una potenza di picco pari a 8,40 KWp installato sulla copertura della scuola. Inoltre è stato sostituito l’esistente impianto termico con un sistema di pompa di calore aria-acqua che consentirà di coprire il fabbisogno energetico dell’edificio anche nelle giornate più fredde, con un considerevole risparmio economico e minore impatto sull’ambiente. Questo importante intervento rientra in una più ampia strategia dell’amministrazione per affrontare l’emergenza energetica e combattere in modo concreto il vertiginoso aumento delle bollette. Per questo si è cercato di avere l’impianto pronto per i mesi più freddi dell’inverno. Con un impianto di queste dimensioni, grazie al già esistente riscaldamento a pavimento, saranno ridotti i consumi energetici della scuola. Sapere che la scuola sarà alimentata da energia pulita è un bel segnale che diamo alla cittadinanza, soprattutto ai nostri ragazzi, che sempre più spesso chiedono a noi adulti un impegno concreto nella lotta al surriscaldamento globale.