Associazione ‘Cristiano per la vita’, il grazie della città

Cala il sipario su un’importante associazione di Fabriano che ha dato tanto a Fabriano. E’ tempo di raccogliere i frutti e lasciare spazio a nuove iniziative senza dimenticare Cristiano Aquilanti Pelagalli e ciò che è stato fatto, in sua memoria, in 25 anni. Tutta l’Associazione Cristiano per la vita, nei giorni scorsi, si è riunita, a sorpresa, presso la chiesa Madonna della Misericordia per la celebrazione, organizzata dal parroco, don Umberto Rotili, in occasione della chiusura dell’associazione guidata da Alida Venturini. <<Hai promosso progetti di vita – ha spiegato il sacerdote rivolgendosi alla presidentessa. – Anche davanti alla morte di tuo figlio sia nato l’albero carico di frutti di vita che Fabriano ha potuto sperimentare. Non è un monumento ad Alida, ma un grazie>>. L’Associazione è nata nel luglio 1997 con il concerto di Renato Zero al Gentile, dopo la morte di Cristiano Aquilanti Pelagalli. Poi l’incontro con don Antonio Mazzi, Fondazione Exodus, che ha dato il nome Cristiano alla comunità di Mazzangrugno, a Jesi. Tanti appuntamenti di rilievo, di spessore culturale in 25 anni. Tra gli eventi da ricordare c’è sicuramente il musical sulla vita di San Francesco, “Forza venite gente”, nel 2000, l’incontro dibattito con Jovanotti a teatro nel 2002, lo spettacolo di Giobbe Covatta nel 2004, l’incontro con i Nomadi nel 2005 al Centro di aggregazione giovanile, la Veleggiata d’autunno organizzata dall’Assonautica di Ancona, le borse di studio agli studenti del liceo scientifico Volterra di Fabriano. Per molti anni, infatti, l’associazione Cristiano per la vita ha donato più borse di studio sia agli studenti del Volterra che a quelli del Liceo classico Stelluti, sempre a Fabriano. Nel 2010 sono stati organizzati incontri presso la parrocchia della Misericordia con le polisportive disabili sull’importanza dello sport. A questi si sono aggiunti anche gli incontri con la comunità Exodus e la collaborazione con Poiesis. Dal 2016 al 2018 ha organizzato il torneo di calcetto presso il campetto della Misericordia intitolato proprio a Cristiano. Tra i primi a sostenere economicamente l’Associazione non si può non ricordare Vittorio Merloni. <<Negli ultimi anni ci sono stati tanti segni in questa parrocchia a partire dalla sistemazione dell’oratorio per i bambini e ragazzi. Credo che sia bello testimoniare che dalla morte può nascere la vita. L’associazione chiude. Niente è eterno, tutto passa. Anche l’associazione. Raggiunto lo scopo si dà spazio alla novità e alla creatività. Grazie a te Alida e all’associazione, perché un po’ più di luce è stata donata alla comunità a seguito della morte, in incidente stradale, di tuo figlio Cristiano, che vive in tutto ciò che è stato fatto in questi lunghi 25 anni>> il commosso ricordo di don Umberto Rotili. Al termine della celebrazione il saluto della presidentessa, Alida Venturini: <<Abbiamo fatto tante cose belle, con l’aiuto di tanti. Siamo stati vicino ai giovani. Con fatica non ci siamo arresi negli anni. Sono stata guidata dalla Madonna che mi ha permesso di vivere il momento del dolore e dell’impegno>>. Ora è tempo di studiare nuove iniziative e nuovi progetti: l’Associazione resterà un ricordo nel cuore di tanti per quello che è stato organizzato in un quarto di secolo.
Marco Antonini