CONSORZIO TUTELA E PRODUZIONE SALAME FABRIANO: GIANNI RICCIONI PRESIDENTE

Fabriano – Gianni Riccioni è il nuovo Presidente del “Consorzio Tutela e Produzione del Salame di Fabriano”. “Tradizione vuole che il Presidente del Consorzio sia espressione dell’Amministrazione Comunale, socia e proprietaria del marchio. Le ultime amministrazioni avevano proposto la candidatura di una figura politica interna alla Giunta Comunale mentre la scelta dell’attuale Amministrazione è stata diversa, dichiara l’Assessore alla Produttività e all’Efficienza, Francesca Pisani. La candidatura di Gianni Riccioni – continua l’Assessore – rappresenta la sintesi di valutazioni che possono essere riassunte nella necessità di indicare una persona appassionata dell’enogastronomia locale, del territorio Fabrianese, con un network di conoscenze apprezzabile nell’ambito della ristorazione e della fornitura di prodotti enogastronomici, privo di interessi personali nell’ambiente e con competenze per strutturare un progetto di medio lungo termine al fine della valorizzazione dei prodotti consortili. Ho dovuto ammettere che rispetto a tali necessità il mio curriculum vitae sarebbe stato inidoneo. L’obiettivo del mandato, coerentemente con gli scopi consortili, è la valorizzazione della denominazione del “salame di Fabriano” sotto il profilo tecnico e dell’immagine, nonché il sostegno alla produzione dei salumi locali. Per ora ci siamo concentrati nell’ascolto e nella raccolta delle informazioni che ci consentiranno di valutare quanto più oggettivamente possibile la strada da seguire. È importante capire cosa è stato fatto di buono finora e quali politiche sono risultate fallimentari e perché. Per la valorizzazione del Consorzio vengono proposte formule molto diverse e sono stati fatti tanti tentativi in direzioni opposte. Il fatto è che oggi ci sono le potenzialità ma non i presupposti né le condizioni perché il “Salame di Fabriano” funga da volano enogastronomico per l’economia locale. Un obiettivo ambizioso, ma il solo che abbiamo il dovere di perseguire – sottolinea l’Assessore. Avere una potenziale eccellenza nazionale senza essere in grado di soddisfare nemmeno lontanamente la domanda non è un’alternativa. Il salame di Fabriano, insieme ad altri prodotti locali, hanno tutte le carte per competere con i più noti insaccati nazionali, ma dobbiamo avere obiettivi ambiziosi, accogliere le sfide che ci obbligano ad uscire dalla nostra zona di comfort, superare gli interessi personali e guardare all’interesse dell’intera filiera e del territorio, con proposte concrete. “Sono fiduciosa che riusciremo a dettagliare un progetto condiviso con il contributo di tutti i consorziati, che avranno l’onore e l’onere di perseguire questo ambizioso obiettivo per lo sviluppo del territorio. Un ringraziamento particolare e i migliori auguri a Gianni Riccioni che ha accettato questa nuova sfida.”