Telecamere in città’, botta e risposta tra Olindo Stroppa e Gabriele Santarelli

Fabriano – Telecamere di sicurezza, botta e risposta tra il consigliere di Forza Italia, Olindo Stroppa e il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli.

di Olindo Stroppa

Puntualmente si torna a parlare di spaccio di stupefacenti, doveroso ringraziare il grande lavoro che le forze dell’ordine anche se sotto organico, stanno facendo per arginare questo fenomeno. Questa volta secondo notizia appresa tramite social il fatto è avvenuto nel centralissimo Loggiato di San Francesco. Sono oltre quattro anni che chiedo videosorveglianza nelle zone critiche della città, nuova illuminazione nel parco Regina Margherita e chiusura notturna del parco Unità d’Italia, richieste che hanno ottenuto il consenso dell’amministrazione, ma mai realizzate. Sembra che le cose più semplici siamo impossibili da realizzare. Su queste situazioni di sicurezza dei cittadini non si può, come consuetudine grillina, dare la colpa a chi c’era prima. È vero che quelli di prima non lo hanno fatto ma è anche vero che in oltre quattro anni molte cose si potevano fare. Purtroppo i nostri amministratori di maggioranza non frequentano la città. È sotto gli occhi di tutti coloro vivono la città e che che vanno in Piazza per due passi in centro, cosa sia diventato il loggiato S. Francesco nelle ore serali. Anche qui dovevano esserci delle telecamere. Le decine di migliaia di euro che ogni anno vengono spesi per manifestazioni non prioritarie e che nulla hanno dato alla città, a mio modesto parere, sarebbe stato più opportuno investirle per aumentare il numero dei vigili urbani e averne uno o due che controllassero nei pomeriggi e nelle sere di fine settimana il centro della città. Sono un sostenitore della movida è un piacere vedere giovani che affollano il centro, ma a patto che vengano rispettate le regole del buon vivere e l’educazione che ogni famiglia e la scuola dovrebbero insegnare.

di Gabriele Santarelli

Il consigliere Stroppa è molto disattento rispetto all’attività di questa amministrazione. È infatti il caso di ricordargli che sono state investite risorse molto importanti il rinnovo e l’integrazione dei sistemi di videosorveglianza così come si è intervenuti sul rinnovo dell’illuminazione del parco Regina Margherita sostituendo buona parte dei punti luce con luci led più efficienti. Il sistema di videosorveglianza è stato integrato sia in centro storico che nei parchi oltre che nei parcheggi per offrire maggior sicurezza. Le telecamere posizionate sul Loggiato di San Francesco hanno permesso già più di una volta di individuare i trasgressori e segnalarli alle pubbliche autorità. Siamo stati i primi a utilizzare le fototrappole per poter intervenire dove non è possibile installare un sistema fisso. La Polizia Municipale partecipa attivamente alle attività di controllo coordinate dalla Questura e dal Commissariato anche con presenze in borghese. Resta il fatto che se invece di stigmatizzare e condannare senza se e senza ma il comportamento di uno sparuto gruppo di ragazzi preferendo, per pura speculazione politica, continuare a giustificarlo con la mancanza di controlli è difficile pensare che le cose potranno cambiare in futuro.