Il Columbus Day

Il Columbus Day,12 ottobre 1492, Cristoforo Colombo sbarca in un continente allora sconosciuto, a San Salvador, nelle attuali Bahamas, è l’America, celebri e spettacolari le celebrazioni soprattutto per le comunità italiane negli States. Famosa la “Columbus Day parade” sulla 5th avenue di New York: in cui sono previsti oltre 35.000 partecipanti, 100 bande canore, carri folkloristici e allegorici, corpi militari, il tutto a tinte Italiane ed in memoria celebrativa della persona e degli eventi storici. Forte l’impatto mediatico, con circa un milione gli spettatori tra turisti e cittadini con l’Empire State Building che si accende con il tricolore italiano, iniziativa che esalta l’orgoglio degli italo-americani, tanti i telespettatori che seguono in Tv la parade. L’America si ferma per celebrare Cristoforo Colombo. Sicuramente Cristoforo Colombo è uno degli italiani più famosi nel mondo: navigatore genovese, è considerato lo scopritore del Nuovo Mondo, cioè delle Americhe, dove approdò, dopo poco più di un mese di navigazione, il 12 ottobre 1492.

Questa data è considerata così importante che in tutte le Americhe, ancora oggi il 12 ottobre si celebra la ricorrenza del Columbus Day, che si chiama in modi diversi a seconda del paese: in Costa Rica è il Día de las Culturas (Giorno delle culture), nelle Bahamas è il Discovery Day (Giorno della scoperta), Día de la Hispanidad (Giorno della Ispanità) in Spagna e il Día de la Resistencia Indígena (Giorno della resistenza indigena) in Venezuela. Il primo giorno commemorativo dedicato a Colombo fu nell’anno 1792. 300 anni dopo aver messo piede in America. Cristoforo Colombo era italiano e gli italo-americani lo considerano un eroe e parte della loro cultura. Questa comunità ha contribuito in maniera significativa alla diffusione del Columbus Day. Il 12 Ottobre 1866 la comunità italiana di New York, Little Italy, organizzò una festa per la scoperta dell’America, ma il Columbus day venne celebrato per la prima volta a San Francisco dagli italiani nel 1869. Inoltre nel 1892 a New York fu eretta una statua che lo raffigura in uno dei luoghi più famosi della City, nei pressi di Central Park, a Columbus Circle. Negli Stati Uniti una capitale di Stato, Columbus in Ohio, ricorda nel toponimo il celebre navigatore genovese.

Dal 1971, il giorno in cui cade questa ricorrenza, non è sempre il 12 ottobre, ma diventa il secondo lunedì di questo mese, quindi quest’anno il Columbus Day sarà lunedì 11 ottobre, giorno in cui si celebra il Giorno del Ringraziamento nel vicino Canada. L’evento più importante è la parata, Columbus Day Parade, che si tiene sulla Fifth Avenue, dalla 44th alla 72nd Street. Dal 2017 però, la giornata non sarà festeggiata in tutti gli Stati Uniti: il consiglio comunale di Los Angeles, infatti, ha deciso di abolire la festa nazionale dedicata a Cristoforo Colombo, che sarà rimpiazzata da una giornata per commemorare “le popolazioni indigene, aborigene e native” vittime del genocidio compiuto, secondo i tanti sostenitori di questa iniziativa, proprio dal navigatore genovese.

A oggi già in 51 città americane e cinque Stati, la giornata è stata sostituita a favore con l’Indigenous People Day. I nativi saranno celebrati il secondo lunedì del mese di ottobre nel Minnesota, in Alaska, Oregon e Vermont, oltre che nel New Mexico. Tra le oltre cinquanta città Columbus Day Free, Berkeley da cui parte la contestazione, Seattle, Minneapolis, Pittsburgh, Denver, Nashville. Forse non tutti lo sanno, ma anche in Italia il 12 ottobre è la Giornata Nazionale di Cristoforo Colombo: è stata istituita dal governo nel 2004 per celebrare il ricordo della storica impresa che condusse il navigatore genovese alla scoperta dell’America.

Francesco Fantini