Una donazione al Centro Trasfusionale dell’ospedale Profili
Fabriano – Basilio Ferretti è stato un “appassionato”, “assiduo” donatore dell’AVIS di Fabriano, finché età e salute gliel’hanno permesso “oggi, la generosissima donazione sta a testimoniare quanto il caro e apprezzato, Basilio, fosse benvoluto nell’ambito lavorativo”, quello delle Poste Italiane della Città della Carta. Così la responsabile del Centro Trasfusionale dell’Engles Profili, dr.ssa Paola Corinaldesi, ha concluso la cerimonia di consegna di una sofisticata attrezzatura elettronica destinata al miglioramento del servizio. Proprio gli ex colleghi di lavoro, come Lui, impiegati delle Poste, dopo il suo prematuro decesso nel gennaio 2021, per onorarne la memoria hanno promosso una raccolta fondi poi destinati, nel rispetto delle volontà dello stimato Ferretti e dei suoi cari, all’Avis, Associazione di volontariato tra le più grandi, vitali ed importanti con oltre 75 anni di presenza anche nel territorio, nel 2020 con 2169 soci e 3653 donazioni e numeri in crescita anche nel 2021, nonostante la pandemia ed altri fattori sociali.
I mille euro ricavati, va detto, che non sono andati direttamente all’Avis, ma grazie al contatto tra Rosa Brandi (fino al recente rinnovo del Direttivo, presidente ed oggi nel ruolo di segretario) con i colleghi e colleghe degli Uffici Postali di Ferretti, sono riusciti a soddisfare una richiesta del Centro Trasfusionale “E. Profili”, diretto da Paola Corinaldesi: l’acquisto di un Notebook e una stampante multifunzione, necessari ed importanti per il lavoro che gravita intorno alle donazioni di sangue, a disposizione del turno che si effettua nell’Area Vasta 2 nelle sedi di Fabriano, Jesi, Senigallia.
In buona sostanza il pc portatile, quello ora in uso è funzionante ma obsoleto, viene usato dal medico di turno che si sposta nelle varie sedi e gli consente di collegarsi da remoto, avendo così a disposizione la situazione di ogni singolo donatore in qualunque Centro Trasfusionale si trovi.
Computer e stampante di ultima generazione, sono stati consegnati alla Corinaldesi, durante una breve ma intesa cerimonia alla quale hanno partecipato, per l’Avis, Rosa Brandi, per la famiglia Ferretti, la vedova, le figlie ed una nipote, oltre ad una nutrita presenza di dipendenti ed altri ancora in quiescenza.
La dirigente del Trasfusionale, ha espresso la più sincera e forte gratitudine per il contributo anche a nome dell’Area Vasta 2, sottolineando come il generoso dono avrà un ruolo notevole nell’aiutare il buon funzionamento del servizio, ponendo infine l’accento sul valore dell’amicizia, generosità e gentilezza dimostrata dalla famiglia Ferretti e da tutti i suoi ex colleghi, “un aiuto a valori, altruismo e alto senso civico che ci consente di fare la differenza e così anche il sangue che doniamo sarà migliore”.
d.g.