Approvato il bilancio, il sindaco: “Otto assunzioni”. Il punto dell’opposizione dopo il consiglio

Approvato martedì notte il Bilancio del Comune di Fabriano, in netto ritardo. Il documento è passato con il voto della maggioranza pentastellata (astenuta la consigliera Marinucci). Ora l’attenzione è tutta per lunedì prossimo quando ci sarà una nuova seduta del consiglio per l’approvazione del Rendiconto della gestione 2020. Il sindaco, Gabriele Santarelli: “Ora possiamo proseguire con la riorganizzazione della macchina comunale. Entro il primo agosto procederemo con 8 assunzioni, di cui quattro impiegati amministrativi categoria D, due geometri e due architetti, più il nuovo Dirigente dei Servizi Finanziari e Personale. Il Rendiconto che arriverà in consiglio la prossima settimana – conclude il primo cittadino – ci permetterà di riavviare una serie di iter già in cantiere, come i settori chiusi per inagibilità al cimitero di Santa Maria e il percorso ciclo-pedonale”. Critica l’opposizione.

La minoranza 

“E’ un bilancio che non porta alcun tipo di soluzione alle problematiche della città, un bilancio votato con tutti i pareri negativi sia del collegio dei revisori che della parte tecnico-economica del Comune” riferisce il capogruppo PD, Giovanni Balducci, a nome dei suoi colleghi di partito. “Questo bilancio è inficiato da un programma triennale dei lavori pubblici non corretto che porta il bilancio stesso a violare tutti i principi di veridicità, attendibilità, correttezza e congruità con cui dovrebbe essere scritto. Per stessa ammissione del Sindaco si interverrà, ma per poter apportare variazioni di qualsiasi tipo dovranno modificare il piano dei lavori pubblici con i tempi che questo richiede” conclude il PD. Secondo Andrea Giombi, Fabriano Progressista, “la votazione è avvenuta in netto ritardo, tanto che il Comune ha rischiato il commissariamento. Chi ha votato in favore dell’approvazione lo ha fatto contro il parere dei revisori e del dirigente, esponendosi ad un’eventuale responsabilità erariale”. Olindo Stroppa, Forza Italia: “Il programma triennale dei lavori pubblici dovrà essere rimodulato dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2020. Questi sono problemi burocratici e amministrativi che dovranno essere risolti e se ci sono dei responsabili dovranno assumersene le responsabilità. Innumerevoli lavori che potevano essere stati realizzati ancora non hanno un progetto esecutivo, la città versa in un degrado indescrivibile”.

Marco Antonini